La speranza è l’ultima a morire. Uno tra i proverbi più antichi sembra fotografare al meglio gli ultimi momenti di Sampdoria-Napoli, gli attimi che precedono il gol di Duvan. Dopo una prestazione del genere non ci si può aspettare molto. E invece, il gol al cardiopalma di Zapata esalta gli sforzi del Napoli, esalta la prima vera azione ben costruita sulla catena di sinistra. Quello del colombiano è un gol prezioso. Il Napoli resta terzo al termine di una giornata di campionato iniziata male, con il Genoa di Gasperini a superare gli azzurri in graduatoria, e proseguita peggio, con il rischio di scivolare improvvisamente al quinto posto, dopo la sassata da fuori area di Eder. Il terzo posto resta così nelle mani del Napoli, artefice del proprio destino domenica prossima a pranzo contro l’Empoli.
DA GENOVA A GENOVA. Di rado il Napoli in questo avvio di stagione è riuscito ad agguantare un risultato nel finale. Ci ha provato a Udine e a Berna, ci è andato vicino a Milano e a Bergamo. Ci è riuscito soltanto a Genova, il 31 agosto. Tre mesi fa la rete di De Guzman al 94′ permettè al Napoli di sbancare il Ferraris, sponda rossoblu. La rete di De Guzman fu importante perchè permise (o forse diede l’illusione) al Napoli di dimenticare la notte di Bilbao. Quella di Duvan Zapata invece consente agli azzurri di mantenere salda la posizione acquisita in graduatoria, e di guardarsi le spalle dalle concorrenti. Il risultato dunque non è completamente da gettare. La prestazione non è neanche lontanamente tra le migliori della prima parte di stagione, eppure al Napoli va riconosciuto il merito di non aver mai mollato, anche quando la partita sembrava persa.
IL FUTURO. Dalla prestazione di Genova emerge anche l’importanza della catena di sinistra. La rete è frutto di una collaborazione tra Mertens e Ghoulam. E proprio dal folletto belga, la cui mancanza nelle ultime uscite si è notata vistosamente, il Napoli deve ripartire. Nelle ultime partite sulla fascia sinistra si sono alternati con scarsi risultati Hamsik e Ghoulam. Domenica prossima contro l’Empoli potrebbe toccare proprio a Mertens. Non sottovalutare l’impegno con la squadra di Sarri è il primo passo da compiere per difendere il terzo posto.
Vittorio Perrone