13.22 – Termina la conferenza stampa di Rafa Benitez
Juventus in difficoltà a Firenze mentre il Napoli la fece da padrone? Se noi siamo concentrati in ogni partita, abbiamo fatto risultati contro Roma e la stessa Fiorentina. È una questione di mentalità, una grande squadra deve avere la voglia di combattere su ogni palla, dobbiamo essere capace di gestire ogni aspetto. Noi dobbiamo ancora avere questa mentalità e serve tanto, tanto lavoro. La squadra può crescere ancora tantissimo, ne sono convinto.
Abilità dell’Empoli su palla inattiva? Questa mattina abbiamo studiato le palle inattive che fanno loro. Ci sono molti blocchi, sfruttano questo vantaggio. Ma credo sia una regola che vada cambiata, è fallo.
Gap con le altre squadre? Ci sono 4-5 squadre che come fatturato sono superiori. Ma non per questo dico che non dobbiamo vincere. L’ho fatto anche in passato, con Valencia e Liverpool. Dobbiamo lavorare tutti insieme per ridurre il gap. Quando vedo il monte ingaggi, la differenza con le altre squadre si nota. La realtà è che noi siamo il quinto fatturato e con questa realtà dobbiamo lavorare tantissimo, migliorando la struttura, dobbiamo lavorare di più. L’ho già fatto in passato. Ho vinto la Champions con il Liverpool, pur non avendo la squadra economicamente più forte. Non è lo stesso avere in panchina uno da 3mln netti piuttosto che uno da 1 milione netto. Io non vengo da Real, Barça, ma da Valencia e Liverpool che abbiamo battuto le big e vinto la Champions, vedete le differenze di rosa in quella Champions. Ma non dobbiamo essere sotto pressione ogni settimana. Alla luce di questo, serve unione per arrivare in alto.
Normalmente vince la squadra che spende di più. i soldi contano nel calcio, ma ci dev’essere la possibilità di lavorare con unione. Ma se ad ogni scelta e punto perso critichiamo. Per questo dobbiamo stare tutti insieme, ma se continuiamo a criticare ad ogni minimo errore non penso sia positivo. Io sono tranquillo, so qual è la strada. Noi la seguiamo. Per vincere e per ridurre il gap serve un ambiente perfetto.
Il Napoli negli ultimi 10 anni ha fatto un lavoro fantastico. Ma adesso c’è bisogno di fare uno scatto ulteriore. Il passo che permette di essere campione.
Contento del rendimento di Hamsik? Io mi aspetto sempre tantissimo da Marek. So la sua qualità, tecnica e anche fisica. Lui sa cosa ne penso, parlo spesso. Sa che può dare di più, non solo fisicamente ma soprattutto per il tipo di gioco. Tutti aspettiamo, deve prendere la fiducia per ritornare a giocare come sa fare.
Reazione della squadra in extremis? Come allenatore preferisco distribuire le reti durante la partita, a se vinci alla fine, con i giocatori subentrati che dimostrano foga, è positivo. È una dimostrazione di carattere che può esserci sempre utile.
Pallone d’oro? Non devo decidere io. Per me se lo danno a uno o all’altro non mi interessa. Se non è un giocatore del Napoli.
Forte reazione della Spagna contro ultras? Io provengo dal calcio inglese. In Inghilterra ti cacciano dallo stadio anche se ti agiti e cominci a sbraitare. Perché non succede qua? Non lo so. Non sono scelte che dovrebbero prendere le società, non è facile per loro. Sono le istituzioni che dovrebbero prendere la situazione in mano. Ci dev’essere più severità, per i cori razzisti ad esempio. Dare una multa alla società, non credo sia giusto.
In Italia si deve cambiare, le famiglie devono tornare allo stadio. Ma non lo devo dire io, c’è bisogno di leggi.
Zapata? È un giocatore di qualità, di forza, può fare male agli avversari. La sfida per lui è riuscire a fare bene anche dall’inizio. Non è facile stare alle spalle di Higuain, ma deve allenarsi con intensità per farsi trovare sempre pronto.
Rigori non concessi al Napoli? Credo che è vero che abbiamo qualche situazione in cui possiamo recriminare. La sorpresa per me è che se ciò accade in un’altra squadra, se ne parla tantissimo. È una cosa che dobbiamo considerare, io non sono per le scuse e recriminare contro gli episodi ma se ne deve parlare. Ma mancano dei punti anche in questo senso, spero di essere più fortunati in futuro.
Condizione di Mertens? Dries è a posto, può giocare dall’inizio.
Punti persi contro le piccole? Parliamo con i giocatori, facciamo allenamento specifico per imparare a gestire le partite. Il calcio è uno spettacolo diverso dagli altri sport perché non sempre si può controllare tutto.
Jorginho? Quando abbiamo deciso di acquistare Jorginho era perché cercavamo un giocatore di questa qualità. Il problema per noi è che non può giocare tutte le partite. In alcuni match ha fatto il trequartista, non era il suo ruolo e il campo era pensate e c’è bisogno di gestirlo. David Lopez, Inler e Gargano permettono di dargli fiato e soprattutto copertura.
Assenza Koulibaly? Penso che la fase difensiva della squadra sia da migliorare, il problema nostro è che facciamo gol ma manca la concentrazione per gestire la partita. Se non c’è Koulibaly possiamo gestire con Albiol, Henrique e Britos.
Rimedio per subire meno gol in casa? Quest’anno credo che subiamo di meno rispetto all’anno scorso. La squadra è più equilibrata; sono più errori individuali che tattici.
Come si affronta Empoli? Credo che sia una squadra che si muove bene. Sono arrivati a questo punto grazie al loro atteggiamento. Si affronta con fiducia, consapevoli della nostra qualità. Tanto rispetto per l’avversario, ma dobbiamo fare bene. È diversa dal Cagliari, dal punto di vista tattico è più organizzato: fanno bene fase difensiva e palleggio. Il Cagliari concede molto, mentre l’Empoli è più organizzata.
Mercato? Il Presidente ha capito che con l’infortunio di Insigne abbiamo qualche problema. Lo vedo molto attivo sul mercato, parlo molto con lui e Riccardo Bigon. Il Presidente è molto attivo e mi piace questa cosa.
Ultimi impegni? Abbiamo finito molto bene l’ultima partita. In dieci pareggiare contro la Samp, finire la partita attaccando è positivo. Devo trovare sempre il bicchiere mezzo pieno.
Condizioni Higuain? Gonzalo sta bene, è disponibile. Si è allenato questi ultimi due giorni, è a posto. Ma domani decideremo.
12.47 Il mister è in sala stampa
L’allenatore del Napoli, Rafa Benitez, interverrà in conferenza stampa alla vigilia di Napoli-Empoli. Seguite il live testuale su SpazioNapoli.it