Il 2-2 con il quale si è conclusa la sfida tra Napoli ed Empoli non può certo soddisfare i tifosi azzurri, accorsi al San Paolo con la speranza di assistere ad una bella gara. Il Napoli ha deluso le aspettative e ha rischiato per 67’ di uscire sconfitto dal terreno di gioco. Soltanto una reazione nel finale, coronata dalle reti di Zapata e De Guzman, ha tenuto a galla gli azzurri. La rimonta è nata dalla fortunata scelta di mandare in campo l’olandese Jonathan De Guzman, il quale ha avuto un ottimo impatto con il match trovando la rete del definitivo 2-2, e in seguito sfiorando quella del vantaggio a tempo scaduto. Soltanto un miracolo di Sepe ha negato all’olandese la doppietta.
La prestazione di Jonathan De Guzman è una delle poche note positive di Napoli-Empoli. Già contro il Cagliari l’ex centrocampista di Swansea e Villarreal aveva fatto notare una discreta condizione fisica. Tenuto a riposo contro la Sampdoria per un problema al collo, il numero 6 azzurro ha confermato l’ottimo stato di forma segnando all’Empoli la sua terza rete in Serie A, la sesta totale contando la tripletta in Europa League allo Young Boys. Ormai Benitez non può più far finta di nulla: l’ennesima prestazione opaca di Hamsik offre lo spunto per una riflessione, un avvicendamento tra i due. Una mossa invocata a gran voce dai tifosi nelle ultime settimane.
I fischi ad Hamsik rappresentano un ulteriore indizio: i tifosi sono stufi, o quasi, delle deludenti prestazioni del loro capitano. Ecco che la staffetta con De Guzman viene riproposta. Giovedì potrebbe essere il giorno della verità, per capire se Benitez ha davvero intenzione di lasciare in panca Hamsik, in cui ha sempre creduto. Giovedì di scena al San Paolo ci sarà lo Slovan Bratislava e l’inevitabile turnover potrebbe coinvolgere anche Hamisk. Ma stavolta, i tifosi si augurano, non sarà Jorginho a sostituirlo. È il momento di De Guzman.
Vittorio Perrone