C’era una volta un giocatore abile, sicuro e leader difensivo degli azzurri. Sembra l’inizio di una favola, ma è la storia di Raul Albiol, arrivato a Napoli come uno dei difensori più affidabili in circolazione, diventato uno dei più grandi problemi della retroguardia di Rafa Benitez.
NOSTALGIA DI RAUL – Acquistato per circa 12 milioni di euro, fu considerato un gran colpo di mercato per esperienza e provenienza da una squadra di blasone, il Real Madrid. Altri invece l’avevano accolto con scetticismo, guardando alle ultime due stagioni – non esaltanti – con le merengues. Ma aveva pur giocato quattro anni in uno dei club più forti e ricchi del mondo, non era di certo l’ultimo arrivato. Raul convinse subito tutti a suon di prestazioni, diventando il perno fondamentale della difesa azzurra, giocando praticamente sempre. Al suo fianco prima Britos, poi Cannavaro, infine Fernandez. La costante era sempre la presenza dello spagnolo.
IL LENTO DECLINO – Poi la graduale involuzione. Qualche partita deludente, la discontinuità, poi l’insicurezza. A partire da quel 19 gennaio: Bologna-Napoli 2-2 e partita disastrosa dello spagnolo. Una delle prime. Quindi le altre, fino a metterlo in discussione e a farsi preferire, dai tifosi, dal bistrattato Federico Fernandez. In questa stagione l’inizio shock a Bilbao fino ad arrivare all’ultima partita con la Juventus. Nel mezzo tanta insicurezza. Troppa per chi dovrebbe essere un leader.
VOGLIA DI RISCATTO – Ma è proprio dal match di Supercoppa che si deve ripartire. Dai tanti errori commessi nel corso del match, ma anche dalla sicurezza sul dischetto del rigore e alla gioia mostrata nell’esultanza verso i tifosi a fine partita. Una sorta di sfogo per dire “Io ci sono ancora”, un avvertimento. Albiol ha voglia di riscatto e vuole riprendersi il suo Napoli e Benitez e la squadra hanno bisogno di lui. In un momento della stagione – tra campionato, Europa League e Coppa Italia – così delicato, e con un reparto arretrato ancora troppo titubante, serve un leader difensivo. Serve il vero Albiol.
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