Non le manda certo a dire il tecnico del Napoli Rafa Benitez. Quando si tratta di procuratori che mettono in discussione le sue scelte, il tecnico spagnolo sveste i panni del calmo ed imperturbabile signore qual è, ed affila i denti da iena pronto a mordere chi al suo posto proprio non sa starci.
Questo è quello che è accaduto oggi in sala stampa a Castel Volturno quando all’allenatore è stato chiesto di commentare le parole del procuratore di Mertens che qualche giorno fa aveva reclamato più spazio per il proprio assistito: “Tutti questi agenti che parlano devono stare zitti, la nostra forza deve essere la concorrenza“. Benitez preferisce tenere tutti sulla corda per tirar fuori ai propri giocatori le giuste motivazioni in vista dei prossimi incontri di campionato e non solo, e nessuno è escluso da questo ragionamento, neanche i big.
Concorrenza dunque, è questa l’altra parola chiave venuta fuori dall’incontro con la stampa di quest’oggi. Benitez ha indicato la strada per la vittoria: più la panchina è di qualità e più chi, teoricamente, è titolare sarà stimolato a dare il massimo per far bene. Per il momento bisogna fare di necessità virtù e quindi anche chi sembrava finito nel dimenticatoio può sperare di trovare una maglia da titolare nella sfida di domani, come Giandomenico Mesto entrato in concorrenza con il nuovo arrivato Ivan Strinic per il posto da terzino sinistro. Il croato sembra in vantaggio ma la condizione fisica apparentemente a favore dell’ex Genoa potrebbe far cambiare idea al tecnico spagnolo. Anche la presenza di Mertens non appare così scontata, e non per un’eventuale ripicca a causa delle parole del procuratore del belga, ma semplicemente perché Benitez ha lasciato intendere che al momento non c’è nessuno in forma quanto De Guzman: “De Guzman è una sorpresa perché corre più di tutti. I dati indicano che Callejon, Maggio, Hamsik ed i centrocampisti corrono tanto, ma Jonathan sta facendo tanti chilometri ed intensità, quindi è molto importante per noi“.
Nessuno è sicuro del posto, nel Napoli di Benitez solo chi si impegna al massimo, solo chi si mette al servizio della squadra, e soprattutto è pronto a sudare le famose 7 (e anche di più) camicie, può esser in qualche modo certo di giocare. Parola al campo e alla concorrenza quindi, questa la ricetta per un Napoli sempre più forte.
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