Terza ed ultima partita della fase a gironi per il Napoli di mister Saurini. Gli azzurrini hanno superato con il punteggio di 1-0 la rappresentativa statunitense del L.I.A.C New York. La squadra partenopea si qualifica per gli ottavi di finale della Coppa Carnevale come seconda nel girone 3, in seguito alla vittoria per 3-0 dell’Hellas Verona contro il Pakhtakor.
Ecco le pagelle degli azzurrini:
Contini 6: Gli attaccanti statunitensi producono davvero poco. Va in difficoltà solamente in un’occasione dove appare incerto su un cross basso proveniente dalla destra. Per il resto ordinaria amministrazione.
(Dal 68′ Gionta SV)
Girardi 6.5: Nel primo tempo va in affanno in un paio di circostanze quando viene puntato in velocità da Obrega, il più pericoloso per la squadra americana. Nella riprese alza l’asticella della propria prestazione fino a trovare il gol vittoria al 66′ grazie ad un pregevole stacco di testa su assist al bacio di Prezioso.
Mangiapia 6: Partita nel complesso senza grosse sbavature. È attento sulle poche sortite offensive degli avversari.
Luperto 6.5: È troppo importante per questa squadra e si vede. Il suo ritorno al centro della difesa, già due giorni fa contro il Verona, ha portato in dote alla squadra azzurra la giusta dose di sicurezza ed affidabilità nel pacchetto arretrato. Buona la sua prova anche quest’oggi, in particolar modo nel primo tempo dove si esibisce in alcune chiusure difensiva di buona fattura.
Guardiglio 6.5: In crescita rispetto alle ultime uscite. Nei primi 45′ è in spinta costante sulla fascia sinistra dove supporta l’azione con Anastasio. I due combinano spesso e provocano non pochi affanni alla difesa avversaria da quel lato.
(Dal 73′ Selva 6: Prende la posizione di Anastasio che ritorna nel suo spot naturale. Entra con una discreta dose di buona volontà, nella speranza di mettersi in luce in quest’importante manifestazione).
De Simone F. 6: Mister Saurini gli concede un’importante chance dal primo minuto e il centrocampista azzurro risponde con impegno.
(Dall’86’ Esposito SV)
Palmiero 6: Gioca molti più palloni rispetto alla gara contro il Verona. Cerca spesso di verticalizzare verso Persano, con alterne fortune.
Prezioso 6.5: In un terreno di gioco pesante, sopratutto nella sua zona di competenza, il gioco si incattivisce ma il centrocampista azzurro lotta e si fa valere. Prova ad abbinare la solita sostanza ad una prestazione di qualità provando la conclusione dalla distanza ed inserendosi negli spazi quando è possibile. Nella ripresa fornisce l’assist decisivo per il gol partita di Girardi, servendo il compagno con un preciso cross dalla sinistra.
Anastasio 7: Dopo lo spezzone di partita contro il Verona, Saurini lo ripropone, questa volta dal 1′, in posizione più avanzata rispetto al suo ruolo naturale. Si fa vedere, chiama lo scambio con l’accorrente Guardiglio ed insieme creano delle buone trame sulla sinistra. È bravo a puntare il diretto marcatore e a superarlo in più di un’occasione, arrivando sul fondo e crossando.
Persano 6: Non riesce a smarcarsi con continuità dalla pressione del numero 2 statunitense Montoya che lo bracca da vicino. Mister Saurnini gli rimprovera la poca presenza al centro dell’area nella fase centrale del primo tempo. Arriva in ritardo su alcuni cross che giungono dal fondo, soprattutto da Anastasio.
Lombardi 6.5: Ghiotta occasione dall’inizio anche per il numero 21 azzurro. È volenteroso e volitivo e lo si vede fin dalle prime battute di gioco. Nel primo tempo sfiora il gol con un tiro sporco da fuori. Nella ripresa si mette in evidenza in due occasioni prima con un tiro dalla distanza, poi con una serpentina dalla destra che crea scompiglio nell’area avversaria.
Dagli inviati Andrea Gagliotti e Antonio Allard
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