Pomeriggio da sogno per l’Atletico Madrid. Nell’attesissimo derby contro il Real, i colchoneros hanno impartito una severa lezione alla squadra di Carlo Ancelotti, apparso tramortito e senza parole alla fine del match. Troppo determinati, quest’oggi, gli uomini di Diego Simeone per perdere questo match. Un 4-0 netto in un caldissimo Vicente Calderon. In rete Thiago (14′ pt), Saul (18′ pt), Griezmann (67′ st) e Mandzukic (89′ st).
Ecco la cronaca del match:
Atletico Madrid: Moya, Juanfran, Miranda, Godin, Siqueira, Gabi, Tiago, Koke (10′ p.t. Saul) (71′ s.t. Raul Garcia), Arda Turan, Griezmann (77′ s.t. Torres), Mandzukic. All. Simeone
Real Madrid: Casillas, Carvajal, Varane, Nacho, Coentrao, Kroos, Khedira (46′ s.t. Jesè),Isco (69′ s.t. Illaramendi), Bale, C. Ronaldo, Benzema (73′ s.t. Hernandez). All. Ancelotti
PRIMO TEMPO La prima frazione di gioco comincia subito con un grattacapo per l’Atletico Madrid che al decimo minuto deve già sostituire Koke; entra Saul che sarà il grande protagonista dell’incontro. I Colchoneros dominano in mezzo al campo e al 14esimo legittimano questa superiorità con il goal del vantaggio; palla crossata dalla destra, Mandzukic la mette giù in area e fa sponda per l’accorrente Tiago che tira di prima intenzione e batte un colpevole Casillas che non riesce a tenere una conclusione tutto sommato facile. Il Real vaga per il terreno di gioco del Vicente Calderon e dopo 4 minuti dalla prima rete, subisce anche la seconda; volata sulla corsia mancina dell’ex Udinese Siqueira cross in mezzo che pesca Saul che non ci pensa due volte e si avvita in una rovesciata fantastica mandando il pallone alle spalle del portiere madridista. I ritmi dei padroni di casa sono altissimi e gli uomini di Ancelotti non riescono mai ad arrivare nei pressi dei 16 metri avversari; Cristiano Ronaldo è abulico, Bale la brutta copia del Mago Gallese, Benzema è l’unico che cerca una giocata ma predica nel deserto. Ci sarebbe anche il tempo per un rigore negato all’Atletico per un fallo di mano di Khedira su destro di Godin ma termina così il primo tempo sul risultato di 2 – 0.
SECONDO TEMPO Nella ripresa ci si aspetterebbe una reazione dei Galacticos e invece arriva la completa consacrazione dell’Atletico Madrid. I Colchoneros abbassano i ritmi di gioco ma restano comunque due spanne sopra i cugini. La prima occasione al 60esimo con Griezmann che prova anche lui la rovesciata ma esce di un soffio sopra la traversa. Passano 7 minuti e il francesino bianco rosso questa volta la insacca; cross tagliato dalla destra di Arda Turan, sponda di testa di Saul che permette a Griezmann il più facile dei tap in. La squadra del Cholo Simeone non intende fermarsi e il Real Madrid cerca di prendere un po’ di campo ma arriva alla conclusione solo con tiri dalla distanza che non creano alcun pericolo. Entra anche El Nino Torres che all’89esimo bagna la sua prestazione con l’assist per il 4 – 0; lo spagnolo si invola sulla fascia destra, con la coda dell’occhio vede il compagno di reparto Mandzukic in area di rigore, lo serve e il croato con un tuffo di testa serve il poker.
Termina così la partita del Vicente Calderon con la vittoria, schiacciante, dell’Atletico Madrid su un Real Madrid annichilito sotto tutti i punti di vista.