Assente nelle ultime tre partite, Ivan Strinic è pronto a tornare titolare domenica nel suo ruolo di competenza sulla fascia sinistra. Il terzino croato, arrivato in azzurro da quasi due mesi, ha stupito tutti con alcune prestazioni di spessore, ma nelle ultime tre uscite Benitez gli ha preferito costantemente Ghoulam. A sorprendere non sono tanto le due esclusioni contro il Trabzonspor, inevitabili visto che il croato non è stato inserito nella Lista Uefa, quanto più quella con il Sassuolo, gara che Strinic avrebbe dovuto inizialmente giocare e che invece è stato costretto a guardare dalla panchina. Ecco perché la presenza del numero 3 sul campo del Torino risulta praticamente scontata.
Piacevole Sorpresa – Era arrivato da svincolato a Napoli Strinic, con ottimi pareri degli addetti ai lavori, i quali lodavano il colpo a zero messo a segno dalla dirigenza partenopea. Due partite saltate per ritrovare la condizione migliore, quelle contro Cesena e Juventus, e poi subito in campo all’Olimpico contro la Lazio: è stato allora, 18 gennaio, che Strinic ha impressionato i tifosi azzurri. La grande prova sul terreno biancoceleste ha spinto Benitez a confermarlo nelle successive partite, senza che egli deludesse le aspettative. Il terzino croato ha restituito una certa solidità all’intero reparto difensivo e si è fatto notare anche in fase offensiva: suo infatti l’assist per il goal decisivo di Gabbiadini sul campo del Chievo. L’ultima partita giocata da Strinic risale a circa due settimane fa: al Barbera contro il Palermo è arrivata la sua peggior prestazione in maglia azzurra, cosa che però non basta a giustificarne l’esclusione contro il Sassuolo.
Concorrenza – Una chance d’oro quella contro il Torino per Strinic, per strappare il posto da titolare a Ghoulam. L’impressione è che Benitez gli preferisca l’algerino per il suo maggiore apporto offensivo, ma la corsa alla maglia da titolare è più che mai aperta, in virtù dei numerosi impegni, soprattutto se gli azzurri continueranno ad avanzare in Europa League, e del turnover che ne deriverà. Fin da subito Rafa ha messo in chiaro le cose: “Nessuno ha il posto assicurato” disse. E’ per questo che a Strinic servirà una buona prestazione per allontanare lo spettro di Ghoulam e per infiammare un testa a testa che alimenterà i dubbi di Benitez fino al termine della stagione.
Vittorio Perrone