L’abbondanza di campioni nel calcio non è mai un problema. Lo è ancor meno per Rafa Benitez che fa del turn over e dell’impiego di tutta la rosa uno dei suoi maggiori diktat. Più 120 i cambiamenti effettuati in stagione dal tecnico spagnolo che ha dato fiducia e spazio a quasi tutte le pedine della sua rosa, dalla turnazione a centrocampo ed in difesa fino al costante ballottaggio dell’ultimo periodo tra i suoi due portieri. Ma il reparto che gode di maggiore flessibilità e versatilità grazie ad un parco giocatori davvero invidiabile, è sicuramente l’attacco.
JOLLY D’ORO. Mertens, Gabbiadini, Callejon, Higuain, De Guzman, Hamsik, Duvan fino agli infortunati Insigne e Michu: sono queste le stelle dell’attacco azzurro, pedine versatili e dal talento indiscusso che sanno fare la differenza contro ogni avversaria, sempre pronte quando chiamate in causa. Giocatori dalla grande esperienza e dal peso specifico preciso, che insieme formano un pacchetto avanzato da far rabbrividire ogni difesa. L’ultimo a sconvolgere tutte le gerarchie è stato Gabbiadini, in grandissima forma, marcatore e ragionatore dell’undici partenopeo. Se ogni talento riesce a trovare il suo spazio in campo dividendo le scelte tra le varie competizioni, c’è un talento tra tutti che ha visto sin da subito la sua strada in salita, chiuso dalla punta di diamante indiscussa del club di De Laurentiis, Gonzalo Higuain. Si tratta di Duvan Zapata che, a suon di reti, belle prestazioni e tantissimo lavoro, è diventato un jolly importantissimo per i partenopei, sin dal primo minuto che da gara in corsa.
NUMERI DA RECORD. Non solo esperienza internazionale, giovane età e talento da vendere ma dei numeri davvero da record: ventitré presenze in questa stagione e sette reti ma il minutaggio è tutto a suo favore. E’ tra gli attaccanti subentrati (ben dieci volte solo in campionato ndr), ad avere la migliore media gol con l’86% di precisione al tiro. Provvidenziale in ogni competizione, tutto ciò che tocca diventa oro: due reti in Europa League, cinque in campionato, in attesa della riconferma in questo lungo tour de force del Napoli. L’ultima presenza in campo infatti, risale sì al match contro il Torino dove però ha disputato solo gli ultimi 7′. Per vederlo più prolungatamente, bisogna tornare al match di Europa contro il Trabzonspor subentrato al 63′. Ancora, per vederlo titolare bisogna scorrere fino al 23 febbraio, nel match contro il Sassuolo in campionato. Nelle ultime uscite Benitez ha sempre preferito Higuain che però, non può reggere questi ritmi. Ecco quindi che il colombiano scalpita, in attesa di un’altra chance e di più spazio: forse non domenica contro l’Inter, probabilmente ancora in Europa ma contro la Dinamo Mosca. La stagione è ancora lunga ed il Napoli potrà sicuramente far affidamento anche sul suo diamante grezzo, l’impeccabile Duvan.
Alessia Bartiromo
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