Questo quanto si legge sul sito ufficiale del Verona: “Come da nota del Prefetto di Verona (6 marzo), è stato decretato il divieto di vendita dei tagliandi ai residenti della regione Campania, con conseguente sospensione del programma di fidelizzazione della società SSC Napoli. La società Hellas Verona FC si riserva il diritto di vendita dei biglietti per il Settore Ospiti, in attesa dei provvedimenti che saranno adottati in sede di GOS (Gruppo Operativo Sicurezza)”. Il prefetto di Verona non ha fatto altro che recepire la disposizione del Casms, secondo cui Verona-Napoli è da ritenere gara ad alto rischio. Domani, fanno sapere da Verona, si riunirà il Gos, l’organo delle forze dell’ordine che organizza materialmente l’ordine pubblico all’interno dello stadio.
IL PARADOSSO – Dunque, a tre giorni dalla partita, ancora non si sa se il settore ospiti sarà aperto, e se i biglietti per esso saranno messi in vendita. Basta già questo per capire il fallimento della rivoluzione che doveva portare in Italia l’introduzione della tessera del tifoso. Non solo. Il prefetto di Verona ha deciso, come scritto sopra, di vietare la vendita di biglietti ai residenti in Campania. Ma… c’è un problema. Perchè i tifosi del Napoli, nel triveneto come nelle altre regioni del nord Italia, sono tantissimi, addirittura migliaia. E stanno comprando, in questi giorni, biglietti per gli altri settori del Bentegodi.
FALLIMENTO DELLA TDF – Delle due l’una: o si rischia un melting pot pericolosissimo, con tifosi azzurri a braccetto di quelli scaligeri, oppure il settore ospiti verrà aperto, e al suo interno saranno fatti confluire tutti i sostenitori partenopei. Ed è proprio quello che succederà. L’ipocrisia di fondo è la solita: una decisione del genere, non può essere presa prima? Risulta così difficile, per le istituzioni italiane, organizzare l’ordine pubblico per una partita? Anche a fronte di un provvedimento, quello del prefetto, che di fatto vieta alla frangia più estrema del tifo azzurro di mettersi in viaggio verso Verona? Domande che come al solito non conoscono risposta. Se non una: l’idea che la tessera del tifoso potesse risolvere i problemi, ha rappresentato l’ennesimo fallimento all’italiana.
Vincenzo Balzano
Twitter: @VinBalzano