Una tristissima notizia ha costellato la notte di Mosca, dove il Napoli ha giocato ieri contro la Dinamo. Colpito da infarto, è venuto a mancare nella capitale russa Pasquale D’Angelo, storico capo tifoso della Curva B del San Paolo. Originario di Acerra, 55 anni, ha speso gran parte della sua vita per seguire quell’amore incontrato da giovane e mai più abbandonato. Le tante dimostrazioni d’affetto, che in queste ore stanno arrivando sui social network e non solo, sono la testimonianza più grande per una persona da cui i tifosi del Napoli si vedevano realmente rappresentati, anche nella trasmissione televisiva “Corner”, di cui era stato ideatore e che è una delle più longeve nel panorama delle tv locali.
RICORDI – Dopo la trasmissione, di cui chi scrive è stato spesso ospite, da buon padrone di casa portava a cena i protagonisti. E a tavola erano tanti gli aneddoti sul Napoli che raccontava. Una vera e propria memoria storica azzurra, che ha attraversato varie epoche del calcio partenopeo e che ora lascia un vuoto incolmabile. Triste la circostanza in cui ci conoscemmo di persona: era un pomeriggio d’agosto del 2004, eravamo sotto la sede del Tribunale per aspettare notizie sul fallimento del Napoli che di lì a poco si sarebbe concretizzato. Ricordava quei momenti come i più brutti della storia calcistica napoletana, e a giusta ragione la sua critica, seppur severa, era sempre obiettiva nei confronti di chi aveva preso il Napoli dalle ceneri e lo ha fatto tornare in alto. Ora è tempo di ricordare lui, che per seguire e sostenere la maglia azzurra ha fatto sacrifici immani. E siamo certi che domenica sera lo stadio intero, e in particolare la sua curva, sapranno farlo nel migliore dei modi. Ciao Pasquale, siamo sicuri che ora, dall’azzurro del cielo, il tuo tifo per il Napoli sarà ancora più forte.
Vincenzo Balzano
Twitter: @VinBalzano