Quando il Napoli ha pescato il Wolfsburg nell’urna di Nyon venerdì scorso gli umori certamente non erano dei migliori a Castel Volturno ma siamo sicuri che anche in terra tedesca non hanno esultato per questo accoppiamento. D’altronde si sa, più ci si avvicina alla meta e maggiori sono gli ostacoli da affrontare ma il Napoli ha due buoni motivi per poter sorridere.
SQUADRA CHE GIOCA – Il Wolfsburg è considerato sicuramente una delle favorite alla vittoria finale dell’Europa League. I lupi di Germania hanno concluso la scorsa stagione al quinto posto ma quest’anno, grazie al gioco impresso da Dieter Hecking, all’acquisto di giocatori importanti come Schurrle dal Chelsea e alla riconferma di veri talenti del calibro di De Bruyne è l’unica squadra che riesce a tener testa alla super potenza Bayern. Proprio questa propensione al gioco potrebbe essere un vantaggio per il Napoli che ha sempre trovato difficoltà con squadre rintanate nella propria metà campo mentre ha dato il meglio di sè nei big match con squadre offensive e propositive come il Wolfsburg appunto
DIFESA NON IMPENETRABILE – Il Wolfsburg può contare su un attacco di tutto rispetto: dal croato Perisic, cercato anche dal Napoli in estate, al danese ex Juve Bendtner, passando dall’esplosione del bomber Bas Dost, un armadio di 196 cm che ha realizzato la bellezza di 13 gol sino a questo momento in campionato. I numeri parlano chiaro: 57 gol fatti in 26 partite in Bundesliga e 21 gol in 10 partite in Europa League, una media spaventosa di più di 2 gol a partita. Ad un attacco così prolifico però corrisponde, come spesso accade, una difesa non altrettanto attenta. Gli spazi lasciati sono tanti e anche l’Inter nell’ultimo turno europeo ha bussato parecchie volte alla porta di Benaglio rischiando di segnare più di un gol sia all’andata che al ritorno a San Siro.
Il Napoli dovrà approfittare di queste fragilità per poter continuare il proprio cammino europeo, ora più che mai fondamentale, vista le complicazioni di classifica in campionato. Per alzare la coppa al cielo di Varsavia la strada è ancora lunga ma Benitez indica la via, il Napoli sarà pronto a stupire ancora.