La splendida vittoria di ieri del Napoli a Wolfsburg ha riportato il sereno nell’ambiente azzurro dopo le tante, troppe, polemiche interne che hanno caratterizzato questa stagione e soprattutto le ultime settimane. Adesso l’obiettivo è rimanere concentrati anche in campionato e dare continuità massima a prestazioni e risultati: la trasferta di Cagliari sarà, paradossalmente, ancor più difficile dopo la grande prova di ieri sera poiché ci si aspetta tantissimo da Hamsik e compagni.
NESSUN CALCOLO – L’obiettivo in campionato rimane il terzo posto, lontano sette punti e non impossibile da raggiungere. Gli uomini di Benitez dovranno essere bravi a non fare calcoli: manca ancora tanto alla fine della stagione e snobbare il campionato a discapito dell’Europa League sarebbe un errore madornale a livello psicologico, anche perchè riattaccare la spina psicologicamente ogni tre giorni non è cosa semplice.
NUOVE PEDINE – A parte lo spagnolo Michu, tutta la rosa è a disposizione di Benitez che non potrà che avere solo dei “dolci problemi” di abbondanza da qui alla fine della stagione. In attacco non mancano le certezze: anche Zapata e De Guzman, poco utilizzati ultimamente, hanno sempre fornito prestazioni importanti quando sono stati chiamati in causa e il ritorno di Insigne ha ridato ai partenopei anche quel tocco di imprevedibilità in più che ha fruttato già ben due assist per il folletto azzurro, sempre entrato dalla panchina.
Il cammino è ancora lungo e la vittoria di ieri deve essere solo il trampolino di lancio per un finale di stagione da vivere da protagonisti. Quando gioca come sa, il Napoli fa paura a chiunque e non è un caso che le vittorie più significative di questa stagione siano arrivate contro squadre importanti come Wolfsburg e Juventus in Supercoppa a Doha. Il segreto è nella testa e le nuove motivazioni potranno fare davvero la differenza.
Renato Natella