Il Napoli ha concluso domenica la “settimana perfetta”. Le vittorie in campionato a Cagliari e contro la Fiorentina, con in mezzo il trionfo di Wolfsburg hanno riacceso l’entusiasmo in città e ora i tifosi sono chiamati in massa al “San Paolo”, con l’obiettivo di cancellare la desolante immagine degli spalti semivuoti che hanno fatto da cornice, purtroppo, in molte partite quest’anno a causa della ghiotta alternanza di risultati della truppa partenopea.
BIG MATCH TUTTI A FUORIGROTTA – A rendere ancor più necessario il boato del “San Paolo” ci si mette anche il calendario: in questa settimana, Wolfsburg prima e Sampdoria poi faranno visita agli azzurri ed entrambe le partite, per motivi diversi, sono un crocevia decisivo per la stagione della truppa di Benitez. A parte la penultima giornata di campionato dove il Napoli giocherà a Torino contro una Juventus presumibilmente già campione d’Italia, tutti i restanti match decisivi si vivranno tra le mura amiche dove arriverà prima il Milan, poi il Cesena in piena lotta per evitare la retrocessione e dulcis in fundo la Lazio di Pioli all’ultima giornata, in quello che rischia di essere un vero e proprio spareggio Champions. Senza dimenticare la probabile semifinale di Europa League che, soprattutto se prevista nella gara di ritorno, potrebbe sancire il ritorno del Napoli in una finale europea dopo ben 26 anni.
Adesso non ci sono più scuse: il Napoli ha bisogno dei suoi tifosi e delle magiche notti dove tutta Fuorigrotta tremava ad ogni gol dei partenopei. Il catino del “San Paolo” è pronto di nuovo ad esplodere e a spingere Higuain e compagni verso una stagione che potrebbe essere ancora storica per i colori azzurri.
Renato Natella
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