Con una doppietta di Radamel Falcao la Colombia liquida una modesta Bolivia e chiude il girone A con 7 punti. Gli uomini di Gomez dopo un inizio contratto hanno preso possesso delle operazioni trovando il vantaggio al quindicesimo: verticalizzazione di Moreno per Falcao che non sbaglia. Il secondo gol arriva su rigore per fallo di Alvarez su uno scatenato Armero (tra i migliori dei suoi, ndr).
Nel secondo tempo i cafeteros dominano in lungo e in largo e si divorano una mezza dozzina di occasioni. Difficile dire fin dove arrivino i meriti della Colombia e dove i limiti della Bolivia, ma senza dubbio Falcao&Co sono la miglior squadra vista finora nella competizione insieme al Cile. Proprio la Roja grazie a questo risultato può festeggiare, insieme a Perù e Venezuela, la qualificazione matematica ai quarti di finale.
Gran bella squadra questa Colombia: difesa solida guidata dal vecchio leone Yepes, due terzini (Zuniga e Armero, ndr) che garantiscono una spinta costante sulle fasce, un centrocampo che abbiana quantità e qualità in tutti i suoi elementi e in attacco uno dei più forti centravanti in circolazione.
Sembrano tornati i tempi del Pacho Maturana, di Valderrama, Rincon e Tino Asprilla; della miglior Colombia di sempre, più forte di quella che vinse la Copa in casa nel 2001.
La Bolivia, dopo il buon esordio con l’Argentina, esce malissimo dal torneo: organizzazione di squadra approssimativa, individualità mediocri.
Pagelle
COLOMBIA (4-3-2-1) Martínez 6; Zuñiga 7, Yepes 6, Perea 6.5, Armero 7.5; Sánchez 7, Guarín 6.5 (51′ Cuadrado 6.5), Aguilar 7; Moreno 6.5 (46′ Rodallega 6.5), Ramos 6 (78′ Soto s.v. ); Falcao 8. Ct: Gómez 7.5
BOLIVIA (4-4-2) Arias 6; Amador5 , Alvarez 4.5, Vargas 5, Raldes 5; Campos 5.5, García 5, Robles 4.5, Arce 6 (71′ Pedriel s.v.); Edvaldo 4.5 (46′ Vaca 6), Moreno 4.5 (61′ Peña 5). Ct: Quinteros 5
Fabio Piscopo