Rafa Benitez ne ha sempre elogiato le qualità, facendone nel tempo un titolare inamovibile della retroguardia azzurra. Scalzato il rampante, ma ancora discontinuo, Koulibaly, per Miguel Angel Britos gli ultimi mesi sono stati senza alcun dubbio tra i più positivi dal suo approdo in azzurro. Gli estimatori per l’uruguagio, in particolar modo in Russia, non sono mai mancati, ma le ultime prestazioni hanno drizzato, e non poco, le antenne della dirigenza del Besiktas, già rappresentato al San Paolo da alcuni emissari nella sfida contro la Sampdoria, il bis è arrivato a breve giro di posta, nella sfida d’andata delle semifinali di Europa League.
Marcia turca – Un palcoscenico di spessore, Napoli-Dnipro, per vagliare il rendimento del giocatore, puntando all’investimento. Emissari di dirigenza e staff tecnico ad annotare in tribuna, il club turco ha piazzato l’affondo. Britos intanto continua a macinare prestazioni convincenti, la testa è al campo ma il mercato
è lì, non lontano, sullo sfondo.
Edoardo Brancaccio
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