Napoli chiama, l’Uefa risponde: il designatore europeo, Pierluigi Collina, ha scelto Milorad Mazic per arbitrare Dnipro-Napoli. E a rigor di logica, la designazione sembra una delle migliori possibili. Mazic, nato a Vrbas 42 anni fa e dirigente in un’industria operante nel mercato delle carni, appartiene dal 2013 alla Élite category degli arbitri Uefa: una lista di 22 arbitri considerati top a livello europeo, e nella quale figurano anche i nostri Rizzoli, Tagliavento e Rocchi. Insomma, una garanzia. Almeno così sembrerebbe.
I precedenti con le italiane non sono molto incoraggianti. In questa stagione ha diretto Olympiakos-Juventus, Roma-Manchester City e Borussia Dortmund-Juventus: due sconfitte ed una vittoria. In passato ha diretto l’Udinese, vittoriosa contro l’AZ Alkmaar, la Lazio (pareggio contro il Vaslui), il Milan (sconfitta con il Barcellona) e proprio il Napoli, all’Emirates Stadium contro l’Arsenal: finì 2-0 per i gunners. Nel settembre scorso inoltre fu l’arbitro designato per Norvegia-Italia, con gli azzurri di Conte vittoriosi 2-0.
Le polemiche intorno al suo nome comunque non sono mancate. Al mondiale brasiliano ad esempio, dove Mazic ha arbitrato solo due partite prima di essere rispedito a casa. Germania-Portogallo e Argentina-Iran, due direzioni di gara molto contestate. Soprattutto l’ultima: non assegnò un rigore agli asiatici per fallo di Zabaleta, con l’albiceleste che vinse poi nel recupero grazie ad un gol di Messi. E in un sondaggio del sito specializzato Red Card The Ref, risultò il peggior arbitro del Mondiale.
Vincenzo Balzano
Twitter: @VinBalzano