Oltre il danno pure la beffa. Dopo l’eliminazione in Europa League contro la Dnipro Dnipropetrovsk, il Napoli subirà anche una maxi sanzione.
La notizia di un possibile provvedimento era già nell’aria, ma ora è ufficiale e più pesante del previsto. Il CEDB ha disposto la chiusura parziale dello Stadio San Paolo – precisamente i settori Curva A e B – per il prossimo incontro in competizioni Uefa. La sanzione è dovuta, si legge nel comunicato ufficiale Uefa, “all’utilizzo dei fuochi d’artificio – art. 16 (2) (c), del Regolamento Disciplinare UEFA (DR) – ; organizzazione insufficiente e scale bloccate (art. 38 regolamento Safety & Security); uso del laser (art. 16 (2) (d) DR)”, nel match casalingo contro gli ucraini nella semifinale d’andata di Europa League disputata il 7 maggio.
Il club partenopeo è stato anche multato di 80.000 €.