Il Fifagate, l’uragano che ha travolto la Fifa dalle sue fondamenta è ben lontano da sfumare, lontano, negli scenari del calcio mondiale. E mentre si attendono nuove indiscrezioni dalle indagini incrociate delle autorità Usa e svizzere il fronte, al momento, si è spostato nelle sale di potere.
Un muro contro muro, quello tra Sepp Blatter, nuovamente eletto presidente della massima federazione calcistica internazionale, e Michel Platini a capo della Uefa. Secondo quanto riportato da Sportmediaset sarà fondamentale l’incontro tra i due presidenti a Berlino, il 6 giugno, per la finale di Champions tra Barcellona e Juventus. Un incontro a cui le Roi, dopo aver sostenuto in prima persona il rivale di Blatter, il principe giordano Ali Hussein, si presenterà: “Con animo sereno”, come dichiarato dall’ex fuoriclasse francese a l’Equipe. Un incontro in cui potrebbe prospettarsi anche una vera e propria rivoluzione: la scissione della Uefa dalla federazione madre. Un ipotesi per nulla presa in considerazione dal deus ex machina svizzero, ma che Platini non esclude al 100%. La querelle è solo all’inizio.