Il Napoli ritorna a Dimaro. Ancora una volta. Segno che andare in Trentino per gli azzurri è un affare non solo per la preparazione, ma anche per le casse della società. De Laurentiis tra i presidenti delle big è infatti l’unico che ancora punta tutto sul modello del “ritiro” protetto dal fresco delle montagne e dal calore dei tifosi. Le altre squadre, dalla Juve alle milanesi sino alla Roma di Pallotta, hanno quasi abbandonato questo modello. Il ritiro è solo una piccola parte dell’estate poi ci sono i tour all’estero.
Il Napoli resta tra le grandi della Serie A l’unica squadra che anche quest’anno non si avventerà in lunghissimi e faticossissimi giri del mondo, a caccia di qualche introito proveniente dall’Asia, dall’America o dall’Australia. Meglio, molto meglio, restare in Italia ed evitare lo stress di viaggi lunghi giorni.
L’economia a Dimaro, infatti, è molto più che sufficiente per la società azzurra. La piccola città della Val di Sole ogni anno viene invasa da ondate di tifosi azzurri provenienti da tutta Italia. Per queste persone, soprattutto per quelli residenti al Nord, c’è l’occasione di unire utile e dilettevole, trascorrere una vacanza, magari in famiglia, e stare vicino alla propria squadra del cuore.
Già da ieri, le strade di Dimaro sono state pienamente colorate d’azzurro e le strutture alberghiere, come solito, sono tutte piene. Un successo di pubblico che lascia poco al caso e che promuove la scelta di De Laurentiis. Andando in giro per il pianeta si potrebbe pubblicizzare di più il marchio, la squadra, il progetto. Ma tutta questa promozione pubblicitaria porterebbe via il calore. E Napoli ha bisogno di calore, specialmente in vista di una stagione che si prospetta essere decisiva per il futuro prossimo…