Felice, con l’emozione ad illuminare il volto di chi è consapevole di aver conquistato dopo anni di sacrifici, di gavetta, l’occasione più importante della sua carriera.
Cesena, Pavia, Legnano ed Empoli ormai alle spalle per Mirko Valdifiori, un’esperienza nuova, totalizzante, da vivere a pieno, un obiettivo chiaro: dimostrare che a 29 anni i palcoscenici del grande calcio possono essere calcati con talento, professionalità e dedizione.
Gioia ed emozioni palesate a fil di voce fin dal suo approdo a Castel Volturno e vissute, sempre più intense, in questi primi scampoli di Dimaro, come ribadito nella sua presentazione al Teatro Comunale: “Sono felice di essere qui. E’ uno stimolo per me. L’obiettivo principale è dare tutto in campo, in una piazza importantissima come questa”.
Pensieri precisi, fluidi, proprio come quando il centrocampista romagnolo è chiamato a dettare i tempi a metà campo. Rapido nella sapiente gestione delle idee, come se fosse chiamato a giostrare nella zona nevralgica del rettangolo verde: “E’ stato bellissimo giocare al San Paolo lo scorso anno, giocarci da protagonista sarà splendido. Quella con l’Empoli fu una gara particolare. Spero di segnare quanto prima davanti ai nostri tifosi”.
Dritto al punto, proseguire un percorso da protagonista iniziato con un’esaltante stagione d’esordio in Serie A in Toscana, impreziosita dal brivido dell’approdo in Nazionale, raggiungere la continuità vestendo l’azzurro con orgoglio, senza mai tirarsi indietro: “La mia posizione? Quello che ho espresso in questi anni l’ho espresso sempre al meglio davanti alla difesa ma sono disponibile per qualsiasi variante tattica”.
Abnegazione e totale disponibilità nel seguire appunti e dettami del suo mentore, quel Maurizio Sarri che proprio come Valdifiori dopo annate trascorse sui campi di ogni categoria si accinge a guidare il nuovo corso partenopeo. Un connubio nato al Castellani e da cementare alle pendici del Vesuvio, le premesse non mancano di certo d’ambizione: “Sono arrivato in un club che lotta per vincere, e tolta la Juventus è l’unica che ha vinto due Coppa Italia ed una Supercoppa. Lo stimolo è scendere in campo sempre per vincere in un club così importante. Dopo tanta gavetta, questa è la mia grande occasione. Sono arrivato in un club che vuole vincere: io sono carico e orgoglioso”. Mutare propositi in risultati come unico obiettivo, Valdifiori è pronto a prendersi il Napoli.
Edoardo Brancaccio