Un tifoso azzurro, abbonato nel settore Distinti da dieci anni, ha inviato alla redazione di SpazioNapoli una lettera di protesta per la situazione abbonati. Il sostenitore partenopeo ha sottolineato come sia diventato svantaggioso sottoscrivere la tessera annuale rispetto a chi acquista i biglietti partita per partita. Ecco il suo messaggio:
“Sono Ciro Moriani, un tifoso del Napoli abbonato al settore Distinti da oltre 10 anni. Ho seguito il Napoli anche in serie C e in serie B. Scrivo per le vergognose ingiustizie che ci sono nella gestione degli abbonamenti e dei biglietti. Come dimostra la tabella che segue alla mia lettera i prezzi praticati dalla società sono uno scandalo che colpisce senza motivo proprio chi è abbonato e segue la squadra in tutte le partite. Nella stagione 2014/2015 appena trascorsa l’abbonato nei Distinti ha finito per spendere 123 euro in più di un tifoso-occasionale! Mentre, infatti, gli abbonati dei Distinti hanno sborsato complessivamente 575 euro (per un costo medio a partita di 30,30 euro), chi ha acquistato i biglietti partita per partita ha speso in media appena 23,80 euro. Se si sommano i prezzi praticati nelle singole partite, coloro che senza abbonamento hanno voluto acquistare il biglietto per ogni match hanno speso in totale 452 euro ! Sono ormai tre anni che il Napoli, unica società sportiva in Europa, deliberatamente sceglie di maltrattare e mortificare economicamente i suoi tifosi più fedeli. Pratica prezzi assurdi sugli abbonamenti e meno convenienti di quelli praticati per le singole partite, giornata dopo giornata. Quest’anno in particolare la politica dei prezzi adottata dalla SSCN ha fatto crescere la delusione ed il malumore tra i tifosi più affezionati che si sentono presi in giro e non sono ulteriormente disposti a subire decisioni scellerate. Il Napoli non rispetta la nostra fede ed in un periodo di crisi economica la politica dei biglietti, che da un lato mantiene da anni inalterati i prezzi degli abbonamenti (facendo passare con svariati proclami il tutto come “gentile concessione”) e dall’altro abbassa sistematicamente i prezzi dei singoli match (per avere una certa affluenza allo stadio), ha ormai snaturato l’identità sportiva dello stadio San Paolo. Ormai l’arena di Fuorigrotta non ha più un pubblico caloroso e fidelizzato, voglioso e capace di sostenere la squadra, ma si ritrova una folla sterminata di tifosi occasionali. Il San Paolo ad ogni partita è popolato da un esercito di supporter casuali che capitano allo stadio come potrebbero capitare al cinema o al centro commerciale. Spero che queste mie osservazioni, tecniche e oggettive, possano essere funzionali ad una migliore gestione dei prezzi. Occorre più equità e una politica non così mortificante per gli abbonati che vanno valorizzati come avviene negli stadi d’Europa. Il Napoli ha bisogno di tifosi veri, capaci e vogliosi di sostenere la squadra. Non servono gli improvvisati sostenitori pronti solo a fischiare al primo passaggio sbagliato. Una scelta, questa, tipica di chi capita allo stadio per caso e non perché sceglie di essere, senza se e senza ma, al fianco del Napoli.
Ecco la tabella riepilogativa:
Prezzo complessivo stagione 2014/2015 abbonato Distinti: 575,00 euro (per una media di 30,30 euro a partita). Seguono i prezzi praticati nelle singole partite, sempre nel settore Distinti, la cui somma totale è 452,00 euro (per una media di euro 23,80 a partita): Napoli – Chievo 18 euro, Napoli – Palermo 24 euro, Napoli – Torino 25 euro, Napoli – Verona 25 euro, Napoli – Roma 40 euro, Napoli – Cagliari 20 euro, Napoli – Empoli 20 euro, Napoli – Parma 20 euro, Napoli – Juve 40 euro, Napoli – Genoa 20 euro, Napoli – Udinese 20 euro, Napoli – Sassuolo 8 euro, Napoli – Inter 25 euro, Napoli – Atalanta 10 euro, Napoli – Fiorentina 30 euro, Napoli – Sampdoria 30 euro, Napoli – Milan 40 euro, Napoli – Cesena 7 euro, Napoli – Lazio 30 euro”.
Ciro Moriani, tifoso del Napoli