Matias Vecino, centrocampista della Fiorentina, attraverso le colonne dell’edizione odierna del Corriere Fiorentino ha parlato della sfida di domenica tra la Viola e il Napoli e del suo rapporto con Maurizio Sarri. Ecco quanto evidenziato da SpazioNapoli.it: “Contro il Napoli sarà una partita difficilissima, loro giocano bene ed hanno giocatori molto importanti. Poi c’è Sarri che sono sicuro preparerà come sempre la gara in ogni minimo dettaglio; è uno che studia fino in fondo gli avversari, sarà complicato per noi. Anche noi però siamo in un bel momento e abbiamo un allenatore che prepara al meglio ogni gara. Tra i due mister sarà una partita a scacchi. Hanno punti in comune, lavorano entrambi su ogni minimo particolare.
Sappiamo bene come gioca il Napoli. Rispetto ad Empoli, Sarri, ha cambiato comunque qualcosa visto che lì giocava col trequartista ed ora con le tre punte.
Se sono qui è in gran parte grazie a Sarri perché dopo Cagliari ho fatto un passo avanti molto importante. Mi ha sempre dato fiducia, fin dal primo giorno, facendomi giocare e migliorandomi sia tatticamente che difensivamente. È uno che parla chiaro. Ha grande carisma, con due parole ti colpisce dentro. A volte può anche far male, mi faceva arrabbiare quando a caldo dopo la partita mi diceva tutto in faccia, pero poi capisci che lo sta facendo per migliorarti. Mi diceva: “Ti devi preoccupare quando un allenatore non ti dice nulla”.
C’è stato qualche interesse del Napoli nei miei confronti in estate, ma io non ci ho mai davvero pensato. Certo, fa piacere sapere di essere apprezzato, ma il mio solo pensiero era ed è giocare nella Fiorentina”.