Uno stadio “San Paolo” stupendo, caldo e coloratissimo come non si vedeva da tempo. Nonostante il cielo plumbleo ed il sole che ha fatto capolino nella ripresa con un assaggio di insolita primavera, l’aria che si respirava a Fuorigrotta era quella delle grandi occasioni. Non poteva essere altrimenti al cospetto della capolista Fiorentina, tra le squadre più in forma del campionato e lì, in vetta, galvanizzata da un momento d’oro e dalla voglia di sorprendere. Non è da meno il Napoli che ha dato il benvenuto alla sosta con un poker da meraviglia ai danni del Milan. Ma ora c’è da confermarsi, superando l’ennesimo esame di maturità ed avvicinandosi proprio al gradino più alto per sognare in grande.
Il popolo partenopeo conosceva bene l’importanza del match di oggi ed ha risposto sin da subito presente: tagliandi polverizzati in pochi giorni ed una cornice di pubblico stupenda: ardore, passione e vero tifo per tutti i 95 e più minuti di gioco, creando un amalgama unico e perfetto con gli uomini di Sarri, che nel finale, come sempre, hanno esultato insieme alle curve tre punti conquistati davvero pesantissimi. Prima dell’inizio della gara però, i riflettori sono stati tutti per i Distinti, stupendamente colorati d’azzurro. La porzione centrale degli spalti è stato anche il primo settore a riempirsi, ricco di famiglie e bambini. Per loro tanti sorrisi e le foto di rito insieme a Pino la Mascotte, l’asinello a grandezza naturale che ormai da tempo allieta le gare interne del Napoli, simbolo di grandi e piccini.
Nonostante le grandi difficoltà del suo creatore ed ideatore per presenziare a tutte le gare interne di Hamsik e compagni per il solo piacere di esserci e sostenere gli azzurri, il big match di oggi era un’occasione troppo ghiotta per non far sentire il proprio apporto al “San Paolo”. Ed inoltre, quando c’è Pino allo stadio, il Napoli vince sempre. Bellissima anche la coreografia ideata prima dell’inizio della gara: più di 3000 palloncini azzurri distribuiti ai bambini presenti nei Distinti Inferiori da sventolare all’ingresso delle squadre in campo, accanto ad una gigantografia di Lorenzo Insigne ed a tanti coriandoli.
Un’emozione bellissima, uno spettacolo d’altri tempi. E’ questa l’atmosfera da vivere ogni domenica al “San Paolo”, è questo il pubblico innamorato che sa fare la differenza e che può trascinare il Napoli verso enormi soddisfazioni e traguardi. Ad maiora.
Alessia Bartiromo
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