Le trasferte a Verona sono sempre difficili per tanti ovvi motivi. Eppure il Napoli anche oggi, nella sfida in notturna contro un Chievo partito alla grande in campionato, si è dimostrato una squadra compatta e cinica, capace di farsi valere anche contro un avversario duro e con tanti calciatori dinamici. Poi di certo il prato non ha favorito il gioco fluido e veloce, con i calciatori sempre costretti a due-tre tocchi per ‘dominare’ il pallone e questo ha creato difficoltà nel giro palla e nella velocità di manovra. Insomma, in queste partite spesso il bel gioco e l’organizzazione di squadra non bastano. Serve il campione. E per fortuna il Napoli ce l’ha. Il suo nome è Gonzalo Higuain. Una partita, quella di Higuain, fatta di tanta corsa e tanta, tantissima qualità. Moltissimi tentativi da fuori, qualche ‘errorino’ sotto porta sia prima che dopo il gol del vantaggio. Però alla fine è lui a risolverla con una giocata da miglior attaccante della Serie A (nonché uno dei migliori in Europa).
I DUE PALI DI HIGUAIN AL ’21 E AL ’31 – Prove tecniche di goal per Gonzalo Higuain durante i primi 45 minuti di gioco. Il ‘Pipita’ ci prova spesso a portare in vantaggio il Napoli nella prima frazione, andandoci vicinissimo in due occasioni. E in entrambi i tentavi è solo il palo a fermare il numero 9 azzurro. Il primo palo arriva al 21′ minuto, con Hamsik che attacca palla al piede la difesa del Chievo. Non appena il capitano vede il movimento di Higuain lo serve nella corsa con un’imbucata ottima. Ricevuta palla, Higuain ritarda nel controllare il pallone, riuscendo comunque a calciare e trovando il palo:
Napoli vicino al vantaggio. Così come vicino al goal dell’1-0 ci va ancora Gonzalo Higuain esattamente dieci minuti dopo (31′ minuto di gioco). Questa volta è lui stesso a crearsi l’occasione puntando la difesa avversaria e spostando rapidamente il pallone da destra a sinistra e da sinistra a destra:
Lascia poi partire un destro violentissimo che si stampa ancora sul palo. Giocata stupenda di Higuain. Lo stesso Higuain però avrebbe potuto cercare anche una giocata diversa, e precisamente allargare sulla destra per il velocissimo Callejon che attacca il terzino avversario alle spalle:
Il primo tempo si conclude a reti inviolate, ma con un Higuain fortemente ispirato.
LA RETE DI HIGUAIN – Tante occasioni e tanti tentativi per Higuain che non riesce nel primo tempo a sbloccare la gara. Ci riesce invece alla grande al 58′ minuto di gioco. L’azione è ben costruita dal Napoli, e dai ‘soliti’ movimenti offensivi di centrocampisti ed esterni offensivi. Questa continua dinamicità porta a creare spazi sia centralmente che in fascia. Ed è in occasione di uno dei tanti movimenti combinati tra Hamsik, Insigne e Ghoulam che il Napoli si crea lo spazio giusto. Hamsik riceve palla; Insigne taglia verso il centro, costringendo i difensori del Chievo a seguirlo; Ghoulam sfrutta lo spazio in fascia:
È poi degno di nota il movimento di Gonzalo Higuain che finge di attaccare il secondo palo per poi puntare velocemente verso il primo, sperando nel cross basso di Ghoulam. Cross basso che arriva, e il ‘Pipita’ di prima intenzione trafigge Bizzarri. Napoli in vantaggio con il suo leader che sblocca la gara:
Gli azzurri portano a casa tre punti fondamentali, conquistati con fatica e sudore, ma anche con tanta qualità e meritati a pieno. Per vincere servono bel gioco e organizzazione di squadra. Ma anche il campione. E per fortuna il Napoli il campione ce l’ha: Gonzalo Higuain!
Salvatore Nappo
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