Continuità la parola chiave in questo momento azzurro. Vittoria, ancora vittoria senza mai pensare di assuefarsi al sapore. Il giorno dopo Napoli-Palermo ha ancora un dolce sapore.
Il giorno dopo ti svegli andando a controllare il risultato della partita per esser sicuro di non aver commesso un errore…
Il giorno dopo ti rendi conto che Reina ancora una volta non ha pagato il biglietto per assistere alla partita…
Il giorno dopo inizi a comprare un pallottoliere per tenere il conto dei gol fatti dagli azzurri..
Il giorno dopo ti chiedi perché sembra che Sarri stia qui da sempre…
Il giorno dopo cerchi di trovare qualcosa che non vada in questa squadra, poi ti ricordi di Insigne nervoso in panchina e sorridi..
Il giorno dopo conti i gol presi dal Napoli (otto) e capisci che nelle prime tre sfide ne abbiamo presi ben sei..
Il giorno dopo inizi a pensare di far partire una raccolta di firme per chiedere due palloni in campo quando gioca la squadra di Sarri… l’abbiamo sempre noi..
Il giorno dopo ti chiedi il Napoli dove abbia acquistato il sosia di Jorginho e quello di Albiol… l’anno scorso non erano loro..
Il giorno dopo immagini che non sei l’unico a pensare che i telecronisti sembrano sempre remare contro i nostri colori… a parole…
Il giorno dopo inizi a fare gli scongiuri… qualcuno inizierà a metterci gli occhi addosso..
Il giorno dopo inizi a contare i pali presi… cinque in due partite…
Il giorno dopo ti chiedi se qualcuno ha letto chi è il capocannoniere attuale..
Il giorno dopo immagini che non si possa vincere senza soffrire…
Il giorno dopo è ancora vittoria. Ora non iniziamo ad abituarci.
Antonio Picarelli
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