Il direttore di SpazioNapoli Antonio Manzo ha parlato ampiamente del momento del Napoli, ospite alla trasmissione di Canale 8 “Otto Football club”. Ecco quanto raccolto ed evidenziato: “Di domani mi preoccupano le motivazioni del Napoli, sarà un’importante prova di carattere. Il Bruges punta al secondo posto nel girone, ci saranno stimoli molto diversi ed anche lo spettacolo della gara potrà risentirne. Il freddo forse arriverà più dalla consapevolezza dei giocatori che dall’assenza dei tifosi sugli spalti”.
LE SECONDE LINEE. “David Lopez è quasi un titolarissimo ormai. El Kaddouri domani gioca in casa, ha la possibilità di dimostrare continuità, anche a Torino è stato il suo tallone di Achille. Sarri lo sta impiegando molto, aiutato anche ahimè degli infortuni di Gabbiadini e Mertens. Noi lo vedevamo più a centrocampo, ora gioca più avanzato ed è particolarmente duttile, ben plasmato da Sarri”.
IL BIG MATCH. “Quella contro l’Inter sarà la gara da vincere, l’occasione per dimostrare il vero valore del Napoli, che ha le carta in regola per volare, che ha un’organizzazione perfetta. Se non si dovesse vincere spero si pongano in luce i difetti per colmarli subito ma sono fiducioso. Niente alibi, solo tante motivazioni: sarà una gara che potrà dirci chi sono realmente Napoli ed Inter, le due candidate top per lo Scudetto”.
LE DIFESE. “Quella della Roma in Champions è stata davvero una brutta figura per l’Italia. Facendo un parallelismo, Garcia è rimasto in Italia mentre Benitez invece è scappato. In Italia, la differenza la fa proprio la difesa e forse gli allenatori troppo internazionali ed internazionalizzati fanno fatica a riguardo”.
CORI E RIVALSE. “Il napoletano aveva bisogno della partita di Verona, della reazione sul campo invece di cadere in stupide provocazioni. Ancor più perché la rete che ha sbloccato il risultato è arrivato da un partenopeo doc quale Lorenzo Insigne ma è stata un’ottima prova di maturità e carattere, una risposta non maleducata, così come hanno invece detto dei colleghi di Verona”.
IL MERCATO. “Credo che il Napoli qualcosa farà sicuramente in entra a gennaio, anche perché ci saranno Zuniga e De Guzman in uscita”.