Il Napoli non riesce a qualificarsi per la semifinale di Coppa Italia perdendo per due reti a zero contro l’Inter. Uno dei motivi della sconfitta è da ricercare nell’insufficienza del centrocampo, non però nella prestazione degli uomini quanto nel tipo di giocatori che Maurizio Sarri è stato costretto a schierare dopo l’infortunio di David Lopez. Prima dell’uscita dello spagnolo, infatti, l’allenatore azzurro aveva richiamato Allan in panchina in favore di Hamsik lasciando il numero 19 come mediano recupera palloni; al 66’ è arrivato poi il problema per Lopez e il Napoli è ricorso al centrocampo a 3 formato da Jorginho-Valdifiori-Hamsik, tutti uomini dai piedi buoni ma poco propensi a rincorrere e spezzare il gioco degli avversari. Da lì gli azzurri non sono più riusciti a fare filtro a metà campo e l’Inter ha trovato gli spazi per siglare i due goal decisivi.
Così si è fatto avanti per la prima uno dei problemi di questa stagione: l’incompiutezza della rosa. L’organico del Napoli è di primissimo livello nei 12-13 giocatori principali, salvo poi andare in difficoltà quando c’è bisogno di ricorrere a ricambi più radicali come successo contro l’Inter. Il mercato invernale dovrà servire proprio a completare il ventaglio di giocatori a disposizione di Sarri, in modo tale da poter lottare a piene forze per grandi obiettivi fino al termine della stagione. Il giovane centrocampista Alberto Grassi, probabilmente in arrivo dall’Atalanta, è un ottimo colpo sotto questo punto di vista, ma dovrà essere solo l’inizio.
Emanuele Catone
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