Il fantasista della Sampdoria, Antonio Cassano è stato intervistato in esclusiva dal collega di Sky Sport Alessandro Alciato. Queste le parole del talento di Bari vecchia, evidenziate dalla redazione di Spazionapoli.
Nuova vita ed Europei – “Quando diventi padre cambia tutto, adesso mi sento un’altra persona. Tutti i problemi, tutti i demoni, sono andati via. Adesso ho più umiltà e più spirito di sacrificio. Convincere Conte? Non sarà facile. Gli anni non mi aiutano e in più c’è un gruppo molto affiatato. Però conosco Conte: se anche ci fosse una possibilità su un miliardo vorrei essere in grado di giocarmela. Sarebbe bello anche fare il ventitreesimo”.
Sfida al Napoli – “Fermare il Napoli? È semplice. Higuain deve avere un po’ di febbre e Insigne deve rimanere a casa. Problema risolto (ride, ndr). Si è visto con l’Inter: sono due giocatori fenomenali, che fanno la differenza. Ti fanno partire con due gol di vantaggio. Noi dobbiamo essere corti come contro la Juve, sperando però in un risultato diverso. Bisogna vedere se la giornata è dalla parte nostra: solo così possiamo fare dei punti. Sono però convinto che faremo una grande partita”.
#SarriMancini – “Non mi piace molto il moralismo, Sarri ha detto una parola, due, ha sbagliato ma non possiamo metterlo in carcere per tutta la vita. A casa mia, se io e te ci diciamo una cosa, rimane fra me e te, da uomo a uomo. Non mi è piaciuto il fatto che tutti siano andati al massacro contro Sarri, che mi dicono sia una brava persona. Mancini, essendo furbo, può darsi che abbia acceso un po’ la miccia ma ci sta. Non dobbiamo fare i moralisti e crocifiggere Sarri. Ha sbagliato ma si va avanti, ha detto una parola sbagliata ma deve rimanere là, non ha offeso gli omosessuali o altre persone”.