Continua, inesorabile, la marcia del Napoli. Contro la Lazio arriva la settima vittoria consecutiva in campionato e la testa della classifica resta tra le mani della squadra di Maurizio Sarri. Così come tutta la squadra, anche Gonzalo Higuain prosegue nella sua straordinaria collezione di gol e contro i biancocelesti, sua vittima preferita con 11 reti in 6 partite, suona la sua 23esima sinfonia in altrettante partite. Fino a questo momento aveva segnato di destro, di sinistro, di testa, da rapinatore, da inventore. Ieri sera ha deciso di farlo, o meglio lo ha fatto la dea bendata degna compagna di tutti i fuoriclasse, di petto dopo un rimpallo con Marchetti. Quei rimpalli che vince proprio chi si fa trovare sempre al posto giusto nel momento giusto, chi con la propria caparbietà e forza di volontà vuole spaccare il mondo.
Nella stagione 2012/2013 Edinson Cavani aveva chiuso la sua avventura all’ombra del Vesuvio aggiudicandosi il premio di capocannoniere della Serie A con 29 reti e, allo stesso tempo, portandosi a casa il record di gol in un solo campionato con la maglia del Napoli. Con 16 partite ancora a disposizione Higuain si trova già a -6 da quel traguardo e considerando la continuità di prestazioni sua e della squadra, la sensazione è quella che possa andare ben oltre quella cifra. Il Pipita è in testa alla classifica del campionato italiano con il Napoli, guarda tutti dall’alto in quella dei capocannonieri e inoltre si gode la vetta anche nella speciale classifica della Scarpa d’Oro; con la rete di ieri sera l’argentino allunga ancora sui maggiori bomber d’Europa e in particolare su chi gli è subito alle spalle, ovvero il brasiliano Jonas del Benfica, portandosi a +2. Se dovesse vincere questo premio riuscirebbe in un’impresa mai riuscita a nessun giocatore in azzurro e conquistata in Italia solo da Luca Toni e Francesco Totti.
La palla quindi passa a Gonzalo Higuain che sta vivendo la sua miglior stagione in carriera: el puntero argentino è ormai maturato ed insieme a lui e alle sue esultanze un sogno fantastico che sta crescendo in tutti i tifosi colorati d’azzurro.
Emanuele Catone
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