L’edizione odierna della Gazzetta dello Sport mette a confronto i fatturati, oggetto di molte discussioni negli ultimi tempi, di Juventus e Napoli. I bianconeri, come riporta la rosea, fatturano il triplo degli azzurri: dai centocinquantasei milioni del duemilasei ai trecentoventotto della passata stagione. Il tutto grazie al ritorno alle vittorie e ai successi in Europa, dato che i bianconeri, lo scorso anno, hanno giocato una finale di Champions League. La Juve sfrutta anche il fattore stadio, che regala circa cinquantuno milioni di euro l’anno, e il marketing, che porta circa sessantatré milioni ogni anno.
Il Napoli, invece, ha avuto un crollo nel fatturato dello scorso anno (centotrentadue milioni, a fronte dei centosessantotto dell’anno precedente) a causa della mancata qualificazione alla Champions. Lo stadio porta guadagni miseri a confronto di quello bianconero (circa quattordici milioni, n.d.r). Anche il marketing frutta di meno, ovvero intorno ai ventotto milioni. De Laurentiis però si conferma campione nel fairplay finanziario: otto anni di bilanci utili che hanno fruttato circa settantadue milioni.
E per continuare la crescita? La qualificazione in Champions, con tutti gli incassi che produce, diventa semplicemente fondamentale per mantenere altre le aspettative e sognare di vincere.
ECCO IL GRAFICO: