“L’arbitro non era idoneo per arbitrare una partita del genere, è stato un arbitraggio inquietante! A me non è piaciuta la direzione complessiva“. Un Maurizio Sarri caustico al termine della gara in terra spagnola. Un arbitraggio che ha lasciato un segno fortissimo negli equilibri di una gara complessa ma che, con una direzione di gara all’altezza, avrebbe potuto raccontare ben altro fin dal primo round dell’andata.
Una gestione di falli e chiamate indubbiamente rivedibile, con l’arbitro Nijhuis e i suoi collaboratori completamente in balìa degli eventi. La goccia a far traboccare il vaso al 65′ di gioco: spunto sulla destra di Callejon e palla al centro per l’inserimento degli azzurri a rimorchio, tutto impattato dal braccio largo di Bruno Soriano. Rigore netto, ma non per il direttore di gara che addiriturra, oltre il danno la beffa, ammonisce lo spagnolo per proteste.
Un episodio di certo non accolto con piacere da Cristiano Giuntoli che, secondo quanto riportato dall’edizione odierna de Il Mattino, avrebbe fatto esposto tutte le proprie rimostranze al delegato Uefa negli spogliatoi del Madrigal. Lo spettro di una nuova Dnipro da allontanare, con tutti i mezzi se necessario.