L’allenatore del Napoli, Maurizio Sarri, ha parlato in conferenza stampa nel post partita di Fiorentina-Napoli, gara terminata per 1-1, con gli azzurri al secondo pareggio consecutivo in campionato ed ora a meno tre dalla Juventus capolista. Ecco le sue parole, qui evidenziate da SpazioNapoli: “Abbiamo sbagliato qualcosa, poi appena è calata la pressione abbiamo imposto il nostro gioco. Insieme alla Fiorentina abbiamo realizzato un bello spot per il nostro campionato, si sono affrontate due squadre che hanno divertito e non si sono accontentate. Vado a casa contento al di là del risultato per quanto visto in campo. Ci sono periodi e periodi, se avessimo fatto più gol in queste ultime partite, creando meno, sarei meno contento. Abbiamo creato sempre in queste partite, nel primo tempo di stasera, seppur soffrendo, abbiamo avuto le nostre occasioni. Non abbiamo avuto nemmeno sfortuna, Tatarusanu si è superato due, tre volte, soprattutto su Higuain e Callejon. Su Gonzalo si è esaltato, su Callejon è stato sontuoso. Nessuna delle due avrebbe meritato di perdere.
Penso che noi allenatori dobbiamo dare mentalità alla squadra, non è che si usa un joystick. Quando si gioca sempre e comunque, si può perdere di vista anche una palla su cento. Preferisco subire gol perdendo una palla ma non prenderlo smettendo di giocare. Limite o grandezza, non so, magari diventa la nostra grandezza…
Noi non ci guardiamo né avanti né indietro ma pensiamo al Chievo. Non mi importa delle altre squadre. Se dopo tutte queste partite siamo a meno tre dalla Juve, vuol dire che stiamo facendo qualcosa di stupendo. Stasera ho notato che chi ha giocato giovedì ha sofferto di meno i ritmi della gara. Anche noi giochiamo sabato, con una squadra lucida come il Chievo che non gioca in settimana e siamo reduci da cinque partite consecutive. Chi fa la Champions è salvaguardato, chi fa l’Europa League molto di meno…
Ho visto in difficoltà la squadra nei primi venticinque minuti, loro ci hanno fatto indietreggiare, ho visto qualcuno impaurito. Nel secondo tempo non ho visto la squadra in difficoltà, abbiamo creato tanto nella ripresa, senza soffrire mai. Col Villarreal non ho visto un Napoli affaticato, i numeri sono buoni finora e non si può dare sempre la responsabilità all’aspetto fisico. I dati sono dalla nostra, secondo me, alla luce dei dati, Hamsik non ha giocato male. Nei numeri abbiamo calciatori al top, altri no ma è normale. Dichiarazioni di ADL? Il presidente ha fatto una battuta per stimolare Higuain, ha preso peso per massa muscolare. Non c’erano problemi, ha giocato una buona gara, ha partecipato, è stato nel vivo del gioco. Ma, come ho detto, ventisette gol fatti, a tre mesi dalla fine, beh, signori tutti in piedi…
Questa squadra non ha mai avuto periodi di flessione, in questo mese abbiamo affrontato tre squadre in grandissima forma, forti e nelle tre gare il computo delle palle gol è di sette o otto a nostro favore: la squadra non ha fatto male, stiamo facendo bene ma ci sono periodi in cui i risultati non corrispondono alle prestazioni. L’unica partita che ha rispecchiato la prestazione è quella di stasera: in questi periodi ci si deve basare sulla prestazione. Giocando bene, nel lungo periodo, tante partite non si perdono. Un gol all’89’ a Torino è un boccone difficile da digerire e ci può essere rimasto sullo stomaco ma la squadra ha continuato a giocare….”