Tutti gli occhi della B, ma non solo, sono per lui: Gianluca Lapadula, ventisei anni, ha stupito tutti a suon di gol. Inevitabile, dunque, che nella pausa del campionato per gli impegni delle nazionali si parli, tra le altre cose, anche di mercato. Uno dei nomi più in voga, al momento, è proprio quello dell’attaccante del Pescara. Il presidente della squadra abruzzese, Sebastiani, è intervenuto a tal proposito ai microfoni di Radio Kiss Kiss Napoli, parlando anche della situazione del nativo di Torino.
“Il Pescara si è contraddistinto in questi anni per avere la capacità di scovare giovani bravi e farli giocare con coraggio. Ovviamente parlo di Lapadula, che non è un ragazzo, perché ha 26 anni ed è arrivato tardi nel calcio che conta per vari motivi. Secondo me è un altro di quei giocatori forti ed importanti, come Caprari e Mandragora, con cattiveria agonistica che fa fare la differenza anche a livelli superiori”.
Riguardo una promessa di una cessione futura con De Laurentiis, tuttavia, non se ne parla: “No, anche se ho un buon rapporto da sempre col presidente. Però in questo momento non c’è nulla. Non l’ho dato via perché vorrei restasse concentrato sul campionato, a giugno vedremo. Ha gli occhi addosso di tutti, a me non dispiacerebbe cederlo al Napoli, poi ci sono tanti fattori che determinano una scelta piuttosto di un’altra. Ne abbiamo parlato con De Laurentiis, anche a gennaio”.
Infine, una battuta sulla lotta per lo scudetto: “Chi vince lo scudetto? Da persona del sud, spero rimanga in zona. Anche per dare rilancio a queste zone che non sono fortunate come le altre. La Juve ha fatto una grande rimonta e ha dimostrato di avere un organico ed un’organizzazione di livello internazionale. Il Napoli sta facendo un campionato strepitoso e darà del filo da torcere fino alla fine ai bianconeri”.
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