De Sanctis 6 – Sicuro e genuino, si distende sul gol ma non può nulla
Campagnaro 8 – Assist di “braccia” a Lavezzi, procura l’espulsione di Benalouane, imposta il gioco e chiude ogni spazio: cosa gli si può chiedere di più?
Cannavaro 6 – Gli capita il suo amico Mutu da tenere a bada, non gli concede molto, solo qualche sbavatura in fase di ripartenza
Aronica 6 – Che non si dica che non metta l’anima, ma certi limiti tecnico-tattici andrebbero rivisti (dal 65′ Pandev sv – l’importante è aver contribuito ad oleare la manovra dalla trequarti in su quando la partita era in fase di stanca; peccato per il gol divorato)
Maggio 7 – Conferma di essere uno degli azzurri più in forma del momento, propulsore sulla fascia, va che è un piacere, ma occhio alla fase difensiva…
Inler 7 – Piede fatato, aperture di gioco, contrasti, grinta e sudore; mostra già i muscoli ed il cervello
Dzemaili 6,5 – Meglio dal secondo tempo in poi, a tratti si mostra più lucido dei compagni di reparto, deve lavorare in fase di manovra, ancora un pò macchinosa
Dossena 6,5 – Deve dare continuità alla sua gara, troppo spesso dai due volti: soffre nella prima parte, viene fuori e mostra a tutti come si gioca nel suo ruolo
Santana 6 – Deve ancora trovare la sua identità tattica, ma conferma di essere un elemento che può tornare utile. (dal 60′ Hamsik 8 – Conferma ulteriore che il Napoli ha bisogno di lui: di gran lunga l’uomo col maggior tasso tecnico, fornisce assist e spara in rete una ribattuta della difesa cesenate con disarmante naturalezza; il bambino d’oro ha i tratti del campione
Lavezzi 7 – Qualcuno ha capito qual’è il suo gioco? mina vagante, disorienta un’intera retroguardia, lo fermi solo con trattenute o con mascalzonate; la sua imprevedibilità è l’arma in più di questo Napoli (dall’82’ Fernandez sv.)
Cavani 5,5 – Ripiega e si offre alla manovra, ma si vede dal primo minuto che è quantomai appannato nei pressi dell’area di rigore; capita di dover ingranare, siamo solo alla prima, Matador non tradirà
Mazzarri 7 – Capisce quando è arrivato il momento di Hamsik, ha il merito di scuotere la squadra inserendo Pandev, non tanto per il cambio in sè. ma per aver indotto i ragazzi a dare lo sprint decisivo.
Arbitro BERGONZI 5,5 – Gestisce bene le fasi salienti del match, interviene poco, anche se alcune decisioni lasciano perplessi, su tutte il giallo a Cannavaro su simulazione evidente di Candreva, ed un altro giallo, al Pocho, reo di un intervento rude ma passabile
Sergio Cecere