Una giornata ricca di polemiche e contestazioni quella vissuta al “San Paolo”, e alcune di queste non sono passate inosservate. Durante la partita tra Napoli e Verona infatti è apparso in Curva B uno striscione estremamente polemico nei confronti del sistema calcio in generale e, forse, indirizzato anche alla Juventus indirettamente.
E proprio sullo striscione apparso in Curva B e sul testo dello striscione (“Di questo schifo non mi meraviglio, il marcio viene tramandato di padre in figlio, di abbattersi non è il momento. Combattete con cuore e grinta e non sarà mai un fallimento”) arriva la risposta di Massimo Pavan, giornalista di Tuttojuve.com, con un articolo tagliente nei confronti del Napoli, di Napoli e dei tifosi. Queste le parti salienti: “Ogni società, ogni squadra ed ogni tifoseria sceglie di tramandare qualcosa da padre in figlio e sicuramente chi tifa la Juventus e la società bianconera può tramandare molto, moltissimo, una storia, una bacheca ricca di trofei, di vittorie, di giocatori unici che tramandano molto, di campioni del mondo. Ovviamente altrove l’invidia è tanta, del resto molti speravano di cancellare la Juventus dopo Calciopoli”.
“Tutto questo solo e soltanto tramandando la cultura del lavoro, la voglia di vincere, di battere l’avversario sul campo eliminando ogni alibi perché quelli non aiutano. A Torino si tramanda solo una cosa, la voglia di vincere, la voglia di lavorare e soprattutto di non trovare alibi ad ogni fallimento. Altrove forse è diverso, del resto se fosse altrimenti, la bacheca sarebbe molto più ricca”.
Parole dure dunque, che non lasciano spazio a interpretazioni. L’attacco è chiaro e netto, ed è la risposta allo striscione esposto in Curva B. Quello che certamente sfugge al collega è però il Palmarès del Napoli fatto di 2 scudetti, 5 Coppe Italia, 2 Supercoppe Italiane, 1 Coppa UEFA. Non tantissimo, ma nemmeno così poco.
I commenti sono chiusi.