Sono davvero importantissime le dichiarazioni rilasciate dall’ex arbitro Graziano Cesari durante “Tiki Taka”, trasmissione condotta da Pierluigi Pardo e andata in onda su Italia 1. Cesari ha infatti parlato della possibile riduzione della squalifica di 4 giornate inflitte a Gonzalo Higuain dopo i fatti di Udinese-Napoli, rivelando un nuovo elemento che potrebbe volgere in favore del club azzurro e del calciatore. Ecco quanto evidenziato da SpazioNapoli:
“Ci sono buone possibilità che il ricorso del Napoli venga accolto, la presenza del Pipita Higuain è un fatto molto importante da considerare. Pare, inoltre, che da una telefonata del giudice del secondo grado di appello fatta ad Irrati, l’arbitro abbia ammesso che quel movimento è stato assolutamente sconveniente. A questo punto le possibilità che ci sia una riduzione della squalifica aumentano, la difesa dei partenopei tenterà di ridurla di due turni ma sarà difficile. Possibile che alla fine ci sia uno sconto di una sola giornata“.
La discussione poi si sposta sugli episodi clou della settimana che vedono protagonista Pogba, che avrebbe dato una spinta ad Abate prima di siglare la rete decisiva in Milan-Juventus, e su Albiol, reo di aver protestato veementemente con gli arbitri a causa di una rigore non fischiato nel match tra Napoli e Verona: “Il fallo di Pogba su Abate? Orsato durante la gara ha usato sempre lo stesso metro di giudizio, infatti poco prima una trattenuta analoga dello stesso Abate non è stata ritenuta da rigore. Solo l’assistente Giacomelli poteva segnalarlo all’arbitro, Ad Orsato non si può dire nulla perché è stato uniforme”. A quel punto interviene il giornalista e tifoso del Napoli, Raffaele Auriemma: “Graziano perdonami, tu dici che Orsato è stato uniforme, ma a me non sembra proprio. Se rivedete Juve-Napoli troverete un fallo fischiato per una trattenuta identica di Albiol su Barzagli. Lì il fallo fu fischiato! Allora qual è questo metro di giudizio? Quando attacca la Juve non si fischiano e quando difende bisogna fermare il gioco?”.
Il discorso ritorna poi sulla moviola e l’ex arbitro analizza la reazione di Albiol: Il difensore azzurro si toglie la maglia protestando giustamente con Mazzoleni: rigore solare per trattenuta nettissima del difensore del Verona, era un rigore sacrosanto impossibile da non vedere. Non c’era alcun dubbio, rigore non dato per cui si sarebbe dovuto interrompere il gioco. Poi c’è l’ammonizione giustissima ad Albiol, la sua reazione con tanto di applauso polemico al direttore di gara era meritevole di rosso“.
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