Il difensore della Juventus, Leonardo Bonucci, è ultimamente apparso frequentemente agli onori della cronaca sia per le polemiche dopo il Derby Torino-Juventus sia per la sua esultanza oramai diventata un “brand” del calciatore ex-Bari.
In una intervista rilasciata ieri a E poi c’è Cattelan e ripresa da Tuttosport si è soffermato proprio sul suo speciale rapporto con i tifosi e sull’origine della sua esultanza (sciacquarsi la bocca dopo il goal Nda): “Ho fatto una scommessa con degli amici nel momento del mio trasferimento alla Juventus. Se avessi fatto alla mia prima stagione cinque goal esultando così, loro si sarebbero rasati i capelli. Cinque goal non li ho segnati ma l’esultanza è andata avanti”.
Leonardo Bonucci si è poi dilungato sul suo rapporto con la tifoseria juventina, a suo dire cambiato molto nel tempo passando dai fischi agli applausi: “Sono abituato ai fischi, quando le cose alla Juventus non andavano bene mi sono beccato i fischi anche dei quarantamila dello Stadium. Adesso ci sono solo gli applausi e ai fischi non faccio più caso“.
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