Termina 2-1 per gli azzurri il fondamentale match tra Torino e Napoli allo stadio Olimpico Grande Torino, i goal di Higuain e di Callejon riportano la squadra al secondo posto mentre Peres accorcia le distanze con un tiro fortuito. Il Napoli eguaglia il suo record di vittorie in Serie A TIM grazie ancora una volta al dominio del possesso palla e dei tiri in porta, partenopei con un dominio assoluto nel primo tempo sono leggermente calati nella seconda parte della gara dove hanno concesso diverse ripartenze al Torino.
Dato impressionante è quello che caratterizza il progressivo aumento del bottino in fase realizzativa di Gonzalo Higuain in questi tre anni con la maglia azzurra, fino ad oggi ha realizzato tra campionato e coppe 88 goal in 145 partite: uno score mostruoso di 0,6 reti/gara. Anno dopo anno il Pipita è andato sempre migliorando, il primo anno in Serie A lo score finale fu di 17 marcature, salito a 18 il secondo e per ora fermo a 33 sperando in una doppietta nell’ultima sfida in casa contro un Frosinone retrocesso per eguagliare il record di Nordhal e perché no superarlo. Non bastano questi numeri a spiegare l’impatto devastante dell’attaccante argentino ma bisogna analizzare l’intero triennio per comprendere quanto sia cresciuto tanto da diventare il centravanti più forte del mondo con Luis Suarez col quale si contende la Scarpa D’Oro. Se nel 2013/2014 la sua media realizzativa era di 0,52 goal/gara (24 reti in 46 partite), nel 2014/2015 è rimasta stabile sulle stesse cifre (29 goal in 58 match) per poi esplodere nell’anno in corso regalando 35 gioie ai tifosi in sole 41 sfide con un average pazzesco di 0,85 goal per gara; in pratica una sentenza per gli avversari.
A corroborare i dati sulla pericolosità di Gonzalo Higuain basti pensare al fatto che è il giocatore nel campionato italiano col maggior numero di tiri (141) e il maggior numero di occasioni da goal create (131) con un distacco abissale rispetto ai suoi colleghi in Serie A, Icardi e Dybala hanno creato solo 54 occasioni da goal quindi meno della metà del campione napoletano. I numeri dell’argentino dominano anche nel panorama europeo, Suarez ha realizzato “solo” 110 tiri mentre l’unico che raggiunge le vette del numero 9 azzurro è Lewandowski con 147 tiri ma con “solo” 29 trasformazioni. Insomma Gonzalo Higuain sta vivendo la stagione più prolifica della sua carriera nonostante fosse abituato ad andare normalmente oltre le venti realizzazioni a stagione già dai tempi del Real Madrid, con una tripletta poi contro il Frosinone potrebbe fare la storia assoluta della Serie A TIM.