Giampiero Ventura, allenatore del Torino, ha parlato per le consuete interviste al termine della gara con il Napoli:
MEDIASET – “Non abbiamo giocato, non abbiamo fatto un contrasto nel primo tempo e abbiamo assis
tito a un’esibizione del Napoli! Nel secondo tempo abbiamo riequilibrato la partita. Le gare vanno giocate, si può perdere ma senza avere rimpianti. Non mi permetto di dire che la squadra era in vacanza, molti sono giovani e hanno pagato l’importanza della partita. Parliamo di un gruppo di giocatori che ha dato tutto quello che aveva. Ringrazio tutti. Si può fare di più ma vanno ringraziati perché mettono tutto quello che hanno.
Penso a Jansson che ha concesso poco a Higuain. Titolari in panchina? In queste partite abbiamo fatto giocare Jansson, Silva, Zappacosta che avevano giocato meno. Sono i giovani che lavorano per diventare titolari. Se non giocano mai non possiamo metterli alla prova. Credo che Gaston Silva abbia giocato con una personalità maggiore, Jansson ha imparato tanto stasera. Futuro? Ci stiamo lavorando”.
SKY – “Avevamo motivazioni diverse da quelle del Napoli, ma c’è comunque rammarico. Nel primo tempo non abbiamo praticamente giocato, abbiamo assistito alla partita degli avversari; eravamo in dieci sulla linea della nostra trequarti e non abbiamo fatto un contrasto. Nel secondo tempo abbiamo accorciato le distanze e accettato gli uno contro uno come è normale che sia, tutto sommato poi siamo riusciti a subire poco ma creato altrettanto poco. Jansson nel primo tempo ha sofferto tantissimo Higuain, poi nella ripresa ha deciso di affrontarlo ed ha capito che l’argentino è sì un grande giocatore ma si può anche fermare; sono esperienze che per i giovani servono. Usiamo il secondo tempo come insegnamento. Il futuro del Torino si chiama Gaston Silva, Zappacolta, Jansson e devono fare esperienza contro i grandi giocatori; ho messo in campo una squadra che ha fatto 5 gol all’Udinese nell’ultimo turno, mentre oggi ha concesso spazi enormi agli avversari.
Sul mio futuro sono indeciso, ho due anni di contratto con il Torino e in questi anni abbiamo fatto un grande lavoro; c’è da proseguire nei discorsi per giungere ad una base per proseguire il nostro rapporto“.
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