Grandi manovre a metà campo, una ridda di profili da spulciare per garantire a Maurizio Sarri numero, fosforo e quantità nella zona nevralgica del campo. L’input è ormai acclarato, con la necessità di piazzare più di un colpo per rimpolpare al meglio un reparto che va omologato alla qualità dei tre titolarissimi utilizzati fino allo stremo nella stagione appena conclusa.
Profili esteri, certo, ma è da sottovalutare la pista che porta ad atleti che hanno già la Serie A nelle proprie corde. Tanto porta in direzione Firenze, dove secondo quanto riportato dall’edizione odierna de La Nazione, ad interessare agli azzurri non è il solo Matias Vecino, lanciato da Sarri al Castellani e reduce da un’ottima annata alla corte di Paulo Sousa. Da non scartare, infatti, il nome di Milan Badelj, due stagioni in viola dopo l’esperienza ad Amburgo. Fisico, ordine e geometria a specchio, dinanzi alla difesa, omologo di Jorginho sotto svariati aspetti. Vanta sulle sponde dell’Arno 72 presenze condite da 2 reti, 6 assist e tanta solidità.
Il cartellino del croato classe ’89 ha una valutazione di circa 10 mln di euro, ma i gigliati potrebbero essere ingolositi dall’inserimento nella trattativa di Mirko Valdifiori, tra gli azzurri in uscita.
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