Si è spesso criticato Maurizio Sarri (ma la stessa cosa successe con Walter Mazzarri e Rafa Benitez) per i discorsi concernenti il fatturato del Napoli, che in linea teorica non dovrebbe consentire al club di lottare per i primissimi posti della classifica. Il discorso ritorna in maniera prepotente grazie ad un’inchiesta di Kpmg.
“Football Club’s Valuation: The European Elite 2016”, è lo studio, riportato da Il Sole 24 Ore, che racconta quale è il valore di impresa di una società: non tiene conto solo dei ricavi (come fa la società Deloitte ogni anno), ma analizza la redditività, i diritti televisivi, la proprietà dello stadio, il potenziale sportivo e commerciale, applicando l’enterprise value che viene usato per le aziende di ogni tipo, non solo quelle calcistiche.
Nella top ten c’è solo un’italiana. Indovinate chi? Esatto, proprio la Juventus, il cui valore di impresa è 983 milioni di euro. Dietro i bianconeri c’è il Milan, che vale 545 milioni di euro, l’Inter con 399 e al quarto posto il Napoli con 394: il club partenopeo è al diciottesimo posto in Europa. Un risultato importante, considerando che la vita del club è ancora molto giovane, essendo nato solo nel 2004.
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