Ormai il futuro dell’attacco del Napoli ha un nome e cognome: Mauro Icardi è il candidato numero uno per sostituire l’ormai bianconero Gonzalo Higuain. Trattativa tutt’altro che facile, con l’Inter che non si accontenta di meno di sessanta milioni ma il Napoli è lì, alla finestra, e continua a parlare con l’argentino e con la società detenente il cartellino, come giusto che sia.
Intanto, tifosi ed addetti ai lavori cominciano a sognare già Maurito al centro dell’attacco azzurro, con la sua nove sulle spalle e tante aspettative, pronto a lenire le sofferenze per il tradimento del Pipita e, perché no, ad entrare nel cuore dei napoletani. Quel che è certo è che Icardi sarebbe l’acquisto ideale, non solo per età e caratteristiche ma soprattutto per il suo modo di essere. Uno che sposerebbe in toto il concetto di napoletanità e che, messo nelle giuste condizioni, sarebbe capace di calarsi nella realtà molto meglio di quanti lo hanno preceduto, Higuain in testa.
SOPRA LE RIGHE – Da argentino ad argentino, cambia poco o niente, o forse tutto. Il Pipita, probabilmente, non si è mai calato nella realtà napoletana del tutto, Icardi lo farebbe fin dal primo giorno, scegliendo prima di vivere la città, poi di giocare per la squadra che rappresenta. Prima la gente, prima il rapporto con il pubblico. E che piaccia o meno a Maradona, è solo un dettaglio per lui. Sia lui, sia la bellissima moglie Wanda Nara, formano una coppia esplosiva, sopra le righe, fuori dal comune. Sfarzoso, eclatante, sicuro di sé, sfiorando quasi la presunzione ma, signori, le qualità ci sono tutte: quelli che spesso sono considerati dei difetti a Napoli, la città del tutto il contrario di tutto, potrebbero diventare dei pregi ed Icardi sarebbe, automaticamente, il nuovo idolo della folla, calato nella realtà, per le strade di Napoli, a vivere una vita diametralmente opposta a quella di Milano: per niente calma o tranquilla ma semplicemente al centro dell’attenzione come succede ad una star. E a lui piacerebbe? Beh, sicuramente, ci sono pochi dubbi.
TEATRALITÀ – Genio, sregolatezza ma soprattutto teatralità, qualità da attore consumato di scena. Icardi è anche questo, personaggio fuori dal campo e non solo per il gossip. Ce lo vedete a passeggio per le strade del centro di Napoli, idolo dei ragazzini di strada, con la moglie ed i figli, adorando e venerando il Golfo? Per ora solo fantasia, ma potrebbe essere presto realtà. Basta convincere l’Inter, perché il giocatore in cuor suo ha già detto sì. E c’è Maurizio Sarri, ad aspettarlo: a braccia aperte, pronto a stringere a sé il giovane attaccante argentino che, sotto la guida sapiente del tecnico, esploderebbe in men che non si dica. “O ero pazzo prima di venire qui, o sono impazzito venendo qui”– ebbene è quello che potrebbe succedere a Maurito: un po’ folle, già ora, non ancora pazzo. Gli manca Napoli, per l’appunto, e presto, si spera, tutto ciò diventerà realtà.