Napoli, tra 29 giorni chiude il mercato: ma cosa manca davvero alla squadra di Sarri?

Mancano esattamente 29 giorni alla chiusura del calciomercato ed il Napoli di Sarri sembra ancora incompleto. Giuntoli sta lavorando a pieno ritmo per completare l’organico che dovrà affrontare il prossimo campionato di Serie A e la prossima Champions League. Al netto degli arrivi di Milik, Tonelli e Giaccherini, visto il probabile acquisto di Zielinski, abbiamo cercato di capire cosa manca all’organico azzurro.

Il vice-Reina: Già, perché il portiere spagnolo ha subito un infortunio in piena preparazione e né Sepe, né Rafael, si sono dimostrati pienamente affidabili. L’eventuale arrivo di Sportiello risolverebbe la questione.

Un centrale ed un terzino: Considerando le difficoltà fisiche di Tonelli da tempo alle prese con un’infiammazione al ginocchio e la Coppa d’Africa che terrà fuori Koulibaly e Ghoulam dopo la sosta natalizia, Sarri ha bisogno di un difensore centrale di spessore e di un terzino in grado di giocare sia a destra che a sinistra. Maggio, come vice Hysaj, non convince, nonostante l’ottimo ritiro e le buone prove nelle ultime amichevoli precampionato.

Il vice-Allan: Con l’arrivo quasi certo di Zielinski (perfetto nel ruolo di vice-hamsik), e con David Lopez e Valdifiori in uscita, gli azzurri devono ancora acquistare una mezz’ala dalle spiccate doti difensive che faccia rifiatare il brasiliano, apparso in netto calo nel finale dello scorso campionato. Valdifiori, invece, potrebbe essere sostituito da Rog o da Diawara, ma non è esclusa una sua permanenza.

Il nuovo numero 9: Dopo l’addio di Higuaìn sia Sarri che i tifosi si aspettano il botto di mercato. Milik è un ottimo prospetto, ma è comunque una scommessa. Gabbiadini, invece, non è esattamente una prima punta, e per questo motivo il tecnico toscano ha chiesto espressamente Icardi. Sugli esterni, con l’arrivo di Giaccherini (perfetto sostituto sia di Hamsik che di Callejon), il reparto è al completo.sarri

Manca, quindi, non solo la famosa ciliegina sulla torta, ma anche la “farcitura”.  L’organico del Napoli va completato, sta a Giuntoli e, soprattutto, a De Laurentiis, regalare a Sarri una squadra in grado di competere in Italia ed in Europa.

Andrea Tarantino
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