Calcio e business, due parole che ormai vanno a braccetto. Lo sport più seguito del mondo, infatti, sta espandendo i propri confini e i propri guadagni, creando marchi da diffondere in tutto il mondo. E’ lecito allora parlare di globalizzazione, un processo che ha coinvolto tutti i grandi club europei. Le tournée asiatiche e americane, dispendiose quanto redditizie, sono l’inconfutabile prova di quanto conti più il marketing che la reale preparazione dei calciatori. Più ore trascorse in volo che in campo, ma il ritorno economico vale qualche piccolo sacrificio. Già, il calcio è uscito dai confini romantici dell’Europa e ha attecchito oltreoceano.
Può allora un uomo come Aurelio De Laurentiis farsi sfuggire l’opportunità di espandere il brand SSC Napoli, ancora troppo confinato nel Belpaese? Certo che no. Il caro patron dal prossimo settembre si farà affiancare da Serena Salvione, manager navigata, per cercare di ampliare il marchio societario nel “nuovo mondo del pallone”. Oltreoceano Sarri e i suoi ragazzi potranno finalmente uscire dall’anonimato. Per questo è stato organizzato un viaggio in Asia, dove il danaro gira senza troppa preoccupazione e gli spendaccioni puntano a rendere i campionati locali noti a livello mondiale. Facile allora ipotizzare un Napoli impegnato in qualche estenuante ma redditizia tournée esotica.
Molto dipenderà dall’esperienza di Serena Salvione, una specialista nell’espansione dei brand. La nuova manager che affiancherà ADL vanta esperienza di grosso calibro, come quella alla Juventus, oppure quella con l’NBA, dov’era incaricata appunto di espandere il brand del campionato di basket americano anche in Europa. Ha curato inoltre la comunicazione di diverse personalità del mondo del calcio, lavorando come managing director alla Football Capital Marketing. Grazie a un brainstorming tra Sky e l’azienda poc’anzi citata, è nata l’idea di inserire Claudio Marchisio come testimonial della Marathrone organizzata dall’emittente per la serie televisiva “Il Trono di spade”. “Abbiamo pensato di inserire Claudio perché è un grande appassionato di serie tv – dichiarò la Salvione a Daily Net – e questo avrebbe garantito la veridicità dei contenuti proposti. Una volta definita con Sky la sua presenza, abbiamo lavorato insieme all’ideazione dei contenuti e all’implementazione degli stessi, in diverse forme”. L’azienda Football Capital Marketing ha inoltre curato la comunicazione di Eusebio Di Francesco. 
“I nostri clienti – dichiarò la manager in un’intervista a Daily Net – sono brand e aziende che vogliono fare leva sulla passione e sulle emozioni, proprie del calcio e dei suoi tifosi, e trasformarle in uno strumento di marketing di grande efficacia per incrementare la notorietà del marchio, affermarsi sul mercato, creare attivazioni uniche e coinvolgere in maniera diversa, diretta e duratura il proprio target, sia consumer sia business”. Soltanto il tempo stabilirà i vantaggi della collaborazione tra ADL e la Salvione, ma con queste premesse non si può che auspicare il meglio. Il Napoli si prepara a cavalcare l’onda della globalizzazione e a esportare il proprio brand in tutto il mondo. Il fatturato potrà trarre vantaggio e anche l’immagine di Hamsik e compagni. Addio anonimato, benvenuti nel calcio del futuro.
Vittorio Perrone
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