La partita tra Pescara e Napoli andata in scena ieri sera allo stadio “Adriatico” ha lasciato non pochi strascichi. La decisione più controverso e dibattuta è certamente quello del rigore prima assegnato per fallo di Zuparic su Zielinski dall’arbitro centrale, il signor Giacomelli, e poi revocato per una presunta carica di Albiol sul portiere avversario dall’arbitro di porta, il signor Rocchi.
Sull’episodio non pare ci siano molti dubbi, la moviola di Spormediaset ha ampiamente dimostrato che il fallo di Albiol su Bizzarri non c’è e che quindi il rigore sarebbe stato sacrosanto (GUARDA IL VIDEO DELLA MOVIOLA). Non per tutti però, almeno non per la Gazzetta dello Sport. Già, perché sull’edizione odierna della rosea, invece, si elogia l’operato dell’arbitro Rocchi. Ecco quanto scrive la Gazzetta sull’episodio:
“Giallo e polemiche nella ripresa quando il Napoli, dopo aver rimontato due gol, si vede assegnare un rigore dall’arbitro per l’entrata scomposta di Zuparic su Zielinski (colpito in faccia) dopo un angolo. La gioia della squadra di Sarri dura pochi secondi perché l’addizionale Rocchi fa cambiare la decisione a Giacomelli e il penalty si trasforma in punizione per il Pescara. Come mai? Prima del contatto Zuparic-Zielinski c’è la carica di Albiol sul portiere Bizzarri. Molto bravo Rocchi a vederla, evitando l’errore del collega“.