La Gazzetta dello Sport ha intervistato Federico Higuaìn, fratello maggiore di Gonzalo e trequartista dei Columbus Crew. Ecco quanto raccolto da SpazioNapoli.
“Il paragone è inevitabile, ma siamo due giocatori molto diversi: lui è un attaccante, io gioco un po’ più indietro. Ma portiamo lo stesso cognome e abbiamo lo stesso orgoglio di giocare a calcio come nostro papà Jorge.
Io e lui abbiamo un buonissimo rapporto. Entrambi abbiamo voglia di competere, giocare e migliorare in campo. Quasi niente ci divide: siamo una famiglia di quattro figli e con nostra madre e nostro padre ci piace godere della cose belle delle vita. E tra queste c’è il calcio”.
Sul passaggio alla Juve: “Gonzalo ha avuto questa opportunità e l’ha colta. Darà il massimo per la Juve come ha fatto per le altre squadre con cui ha giocato. Le cifre del mercato sono queste: 90 milioni possono sembrare tanti, ma è la realtà del calcio. Insulti e attacchi mediatici fanno parte del gioco e meglio non prestare troppo ascolto.
Per la Champions non serve solo un giocatore ma un sistema efficace e, all’interno di questo, i fuoriclasse come Gonzalo fanno la differenza. La Juve ha un’ottima squadra e, allora sì, Gonzalo può essere l’uomo giusto“.