Dopo le prossime sfide di campionato, che si apriranno, per quanto concerne il campionato italiano con Pescara-Chievo delle ore 18 è tempo di sosta per le Nazionali.
Il sito ufficiale degli azzurri ha stilato la lista dei 14 calciatori partenopei che saranno impegnati con le rispettive Nazionali in giro per il mondo. Ecco la lista:
Manolo Gabbiadini sarà di scena nella doppia sfida di qualificazioni mondiali della nostra Nazionale: Italia-Spagna (6 ottobre) e Macedonia-Italia (9 ottobre). Cellejon è stato inserito insieme a Pepe Reina nella lista del nuovo Ct Lopetegui per le due sfide di qualificazione ai Mondiali: Italia-Spagna (6 ottobre) e Albania-Spagna (9 ottobre). Marek Hamsik sarà in campo nel doppio match di qualificazioni mondiali: Slovenia-Slovacchia (8 ottobre a Lubiana) e Slovacchia-Scozia (11 ottobre Trnava). Mertens sarà impegnato nella doppia sfida di qualificazioni mondiali: Belgio-Bosnia (7 ottobre a Bruxelles) e Gibilterra-Belgio (10 ottobre ad Algarve). Milik e Zielinski sono stati convocati per le gare di qualificazioni mondiali: Polonia-Danimarca (8 ottobre) e Polonia-Armenia (11 ottobre).
Hysaj sarà in campo per Liechtenstein-Albania (6 ottobre) e Albania-Spagna (9 ottobre). Koulibaly di scena nel match di qualificazione ai Mondiali 2018: Senegal-Capo Verde (8 ottobre a Dakar). Strinic convocato per le due gare di qualificazioni mondiali: Kosovo-Croazia (6 ottobre) e Finlandia-Croazia (9 ottobre). Maksimovic di scena in Moldavia-Serbia (6 ottobre) e Serbia-Austria (9 ottobre), qualificazioni mondiali. El Kaddouri convocato per la doppia gara di qualificazioni a Russia 2018: Gabon-Marocco (8 ottobre) e Marocco-Canada (11 ottobre). Rog, in virtù dell’infortunio di Modric, non giocherà con l’Under 21 in Svezia-Croazia, come era inizialmente previsto, bensì in Nazionale maggiore e prenderà parte ai match di qualificazione ai mondiali del 2018 Kosovo-Croazia (6 ottobre) e Finlandia-Croazia (9 ottobre). Infine Lasicki è stato convocato dall’Under 21 polacca per le due amichevoli della Polonia con l’Ucraina (6 ottobre) e Montenegro (10 ottobre)