Maurizio Sarri ha commentato la sconfitta con la Roma alle varie emittenti televisive:
MEDIASET – “Purtroppo dopo un buon primo tempo ci siamo trovati sotto, concedere campo alla Roma è un problema. Abbiamo provato a mettere riparo, siamo tornati in partita e quando sembravamo in grado di pareggiare siamo stati puniti. Non ho visto una squadra spenta, gli episodi sono stati sfavorevoli ma bisogna accettarlo e lavorare a testa bassa.
La partita era in equilibrio fino all’episodio dello svantaggio. Possiamo fare meglio, nel primo tempo eravamo lenti a seguire la palla sulle verticalizzazioni. La squadra è viva, questa partita poteva essere vinta ma andando sotto è diventata problematica. Abbiamo concesso tanto solo negli ultimi cinque minuti nel tentativo di metterla a posto. Gabbiadini? Non è stata una bocciatura, dovevamo rompere un’inerzia e cercare altre caratteristiche. Stavamo creando poco e abbiamo provato una soluzione diversa.
Non siamo di fronte a cambi punitivi ma tattici. Penso che anche il ragazzo debba prenderla per quello che è. Sulle palle perse ci mancavano cinque-sei metri con la linea difensiva per contrastare la loro ricezione. Siamo stati pigri a riprendere campo. Mertens centravanti? Era una situazione in cui bisognava muovere la difesa avversaria, sono cose che Dries fa bene. E’ un ruolo che può fare con le proprie caratteristiche, non possiamo pretendere che diventi un attaccante di ruolo. Oggi era difficile alzare i ritmi, dal punto di vista climatico era una giornata complicata. Abbiamo conquistato l’area avversaria con facilità nel primo tempo, ci è mancato qualcosa nell’attacco della porta. Qualcosa abbiamo sbagliato ma a livello di costruzione arrivare negli ultimi venti minuti non è stato un problema. 
SKY – “Abbiamo fatto un buon primo tempo in cui abbiamo messo in difficoltà la Roma. Per un episodio ci siamo trovati sotto, può succedere. La Roma è una brutta bestia, perché in campo aperto sono fenomenali. Nel secondo tempo abbiamo cercato di rimediare troppo individualmente, sembrava si potesse arrivare al pari, ma il terzo gol ha chiuso la partita. Può succedere in questi casi. L’aspetto positivo è che io non ho visto una squadra morta e che accusava il colpo. Nei primi 40′ eravamo in partita, ma gli episodi non c’hanno dato ragione, anche se noi abbiamo fatto molti errori. La partita poteva finire anche in modo diverso.
È un momento difficile, ma dobbiamo rimanere sereni e pensare alle cose positive accadute oggi. La sostituzione di Manolo è stata per cercare di rompere l’inerzia di una partita messa male, ho provato a cambiare completamente le caratteristiche in attacco. Non influirà su niente. Il gioco aereo non è una caratteristica di Manolo; è una squadra che ha perso higuain e ha trovato Milik che si è rotto. Può succedere, ma non posso avere 4 giocatori per un ruolo. Ci è successo in un momento lontano dal mercato, ma dobbiamo trovare altre soluzioni. Tornare sul mercato? Ci torna il diesse e la società, per vedere se qualcosa è fattibile. Io non ho notizie.”