La storia è di quelle che catalizzano l’attenzione ma soprattutto conciliano con il vero calcio, fatto di amore, passione ma soprattutto tantissime emozioni. È sabato pomeriggio ed il San Paolo è gremito: al cospetto della squadra di Sarri una Roma motivata a conquistare l’intera posta in palio per mantenere la scia della Juventus ed aggiudicarsi lo scontro diretto esterno.
La partita si mette male, è una giornata storta. Il risultato è fermo sul 3-1 per i giallorossi ma, nonostante ciò, si continua a provare ad accorciare ancora le distanze. Al tiro va Jorginho che, indisturbato davanti a Szczesny sbaglia clamorosamente. Ecco la magia: in un momento di grande sconforto, le telecamere di Sky inquadrano sugli spalti di Fuorigrotta un bambino che si dispera, in lacrime, per l’errore dell’italobrasiliano e per una sconfitta che ormai prendeva sempre più quota.
Le immagini hanno fatto il giro d’Italia, cercando il bambino in questione ovunque. C’è chi voleva invitarlo al San Paolo per la Champions o semplicemente ascoltare la sua storia, così come fatto dal collega della Gazzetta dello Sport Gianluca Monti oggi sulle colonne della rosea, che l’ha individuato e contattato. Si chiama Salvatore, ha dieci anni ed abita a Terzigno. Un cuore azzurro come il papà ed una grandissima passione per il Napoli.
“Salvatore è un grandissimo tifoso del Napoli – spiega il papà Massimo – e quando le cose vanno male si dispera perchè ci tiene troppo. Anche dopo la sconfitta di Bergamo pianse ma sabato era particolarmente dispiaciuto per il tiro sbagliato da Jorginho”.
“Capita di sbagliare – dice Salvatore – ma nelle mie vene scorre sangue azzurro e ci resto male quando si perde. Praticavo il calcio ma ora con la scuola l’ho un po’ tralasciato. Il mio sogno? Andare a Castel Volturno a vedere gli allenamenti e fare una foto con il mio mito Hamsik… ed ovviamente anche con Jorginho!” E noi siamo certi che il piccolo Salvatore sarà sicuramente quanto prima accontentato.